Funzioni indispensabili della nuova app Google Home per riconquistare gli utenti

Il futuro dell’app Google Home si prospetta interessante grazie all’integrazione di Gemini, una novità che promette un’interfaccia rinnovata e funzionalità migliorate. Ci sono diverse caratteristiche fondamentali che l’app dovrebbe adottare per soddisfare le esigenze degli utenti.

personalizzazione delle schede e dei dashboard

L’assenza di opzioni per personalizzare il dashboard di Google Home è evidente. A differenza di Home Assistant, che offre dashboard altamente configurabili, l’app di Google presenta limitazioni significative. La possibilità di nascondere dispositivi non rilevanti e ridimensionare le schede sarebbe un passo avanti importante. Inoltre, la gestione della disposizione dei dispositivi attualmente è limitata a un ordinamento alfabetico, privo della possibilità di organizzazione per priorità o frequenza d’uso.

creazione semplificata di routine avanzate

Il codice YAML per la creazione delle routine può risultare complesso per molti utenti. Sebbene siano stati apportati miglioramenti all’editor delle automazioni, mancano ancora funzioni essenziali come il controllo delle scene e una logica più intelligente nelle automazioni stesse.

gruppi di dispositivi oltre le stanze

L’attuale struttura basata su stanze limita la gestione dei dispositivi in ambienti complessi. La possibilità di creare gruppi personalizzati permetterebbe un controllo più flessibile e mirato sui vari elementi della casa intelligente, superando i confini imposti dalla semplice suddivisione in stanze.

ampliamento del supporto alle telecamere

La preferenza mostrata da Google verso i propri dispositivi Nest ha portato alla esclusione di molte altre marche nel panorama della domotica. È fondamentale che Google apra l’accesso a più modelli e marche affinché gli utenti possano scegliere liberamente i loro dispositivi senza restrizioni.

visibilità e accessibilità delle scene

Le scene sono una componente cruciale nella gestione della smart home ma rimangono invisibili nell’attuale app. La capacità di visualizzare e attivare facilmente queste scene renderebbe l’esperienza utente molto più fluida ed efficiente.

registri dettagliati e storicizzazione

Avere accesso a registri dettagliati sulle attività dei dispositivi è essenziale per comprendere il funzionamento degli automatismi domestici. Attualmente, la scheda Attività mostra solo informazioni limitate; ampliare questa sezione con dati storici completi sarebbe un grande miglioramento.

  • Home Assistant
  • Nest Cam
  • TP-Link Tapo C225
  • Sensori Hue
  • Thermostat Nest
  • Pulitori robotici compatibili
  • Aspirapolvere intelligenti
  • Sistemi di sicurezza vari
  • Sensori ambientali (CO₂)
  • Luci intelligenti Philips Hue

L’integrazione con Gemini potrebbe semplificare alcune operazioni quotidiane ma non risolverà le problematiche strutturali esistenti nell’app Google Home attuale. Per mantenere gli utenti all’interno del proprio ecosistema, Google deve affrontare queste lacune cruciali nel servizio offerto.

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