Recentemente, l’Aeroporto di Aalborg in Danimarca ha subito una chiusura temporanea a causa della presenza di droni nel suo spazio aereo. Questo evento rappresenta il secondo episodio simile in una settimana, dopo la chiusura dell’Aeroporto di Copenaghen. Le autorità danesi hanno definito l’incidente come un’“attività ibrida”, ipotizzando un possibile legame con le recenti intrusioni russe nello spazio aereo europeo.
chiusura dell’aeroporto di aalborg
Secondo Eurocontrol, l’Aeroporto di Aalborg ha mantenuto una “zero rate of departures and arrivals” fino alle 4:00 GMT (12:00 ora locale), a causa delle attività dei droni nelle vicinanze. L’aeroporto gestisce sia voli commerciali che militari e questo episodio ha impattato su quattro voli programmati.
La polizia locale ha comunicato tramite il social media X che sono stati avvistati droni nei pressi dell’aeroporto e che sono attualmente in corso indagini sul caso. Il portavoce dell’aeroporto non ha fornito dettagli sul numero di droni coinvolti. È significativo notare che si tratta della seconda chiusura per drone nell’arco di 24 ore, suggerendo che non si tratta di un evento isolato.
classificazione delle autorità come attacco ibrido
Il Ministro della Difesa danese, Troels Lund Poulsen, durante una conferenza stampa, ha descritto l’accaduto come un’azione sistematica realizzata da operatori esperti, qualificandola come “attacco ibrido” poiché più aeroporti sono stati colpiti simultaneamente. Ha sottolineato la necessità di competere con il progresso tecnologico.
Il Ministro della Giustizia, Peter Hummelgaard, ha evidenziato che gli obiettivi delle operazioni dei droni mirano a “diffondere paura e creare divisione”, aggiungendo che la Danimarca sta cercando misure supplementari per contrastare la minaccia dei droni, incluso un nuovo quadro legislativo per consentire ai proprietari delle infrastrutture di abbattere i droni invasori.
altri aeroporti europei colpiti
L’Aeroporto di Copenaghen è stato costretto a fermare le operazioni lunedì sera dopo aver avvistato due o tre grandi droni; tale interruzione ha interessato circa 20.000 passeggeri e oltre 50 voli sono stati deviati verso altri scali. Anche l’Aeroporto di Oslo in Norvegia è stato chiuso per tre ore nella stessa giornata a causa della presenza dei droni.
I funzionari danesi hanno segnalato avvistamenti anche vicino ad altri aeroporti come Esbjerg e Sonderborg, con particolare attenzione alla base aerea di Skrydstrup, dove stazionano i caccia F-16 e F-35 danesi.
possibile connessione con le intrusioni russe
Il Primo Ministro danese Mette Frederiksen ha dichiarato che questo rappresenta uno degli attacchi più gravi contro le infrastrutture critiche del paese finora e lo collega alle recenti incursioni russe nello spazio aereo europeo. Ha affermato: “Un paese principale rappresenta una minaccia per la sicurezza europea ed è la Russia”.
Nelle ultime settimane, numerosi spazi aerei in Polonia e Romania sono stati violati da droni russi; inoltre, anche l’Estonia ha visto incursionii da parte di velivoli russi. Questa situazione sta contribuendo ad aumentare le tensioni in Europa. Il Presidente degli Stati Uniti Trump ha suggerito ai paesi NATO di considerare la possibilità di abbattere gli aeromobili russi che violano il loro spazio aereo.
L’ambasciata russa a Copenaghen ha categoricamente respinto qualsiasi accusa riguardante il coinvolgimento russo negli eventi recenti, definendoli “atti provocatori pianificati”.
attenzione da parte della nato
La Danimarca sta valutando se invocare per la prima volta l’articolo 4 della NATO, che consente ai membri di richiedere consultazioni in caso di problemi relativi alla sicurezza nazionale. Il Ministro degli Esteri norvegese ha affermato che Oslo mantiene contatti stretti con le autorità danesi riguardo agli incidenti verificatisi sia a Copenaghen sia ad Oslo; Non ci sono prove dirette colleganti i due eventi.
Il Segretario generale della NATO Mark Rutte ha dichiarato che considera seriamente tali episodi e sta collaborando con la Danimarca per garantire la sicurezza delle infrastrutture critiche. Questi eventi mettono in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture europee nel contesto moderno delle guerre ibride.
- Troels Lund Poulsen – Ministro della Difesa
- Peter Hummelgaard – Ministro della Giustizia
- Mette Frederiksen – Primo Ministro
- Mark Rutte – Segretario generale NATO
- Aeronautica Militare Danese (F-16 e F-35)
- Aeropuerto de Copenaghen
- Aeropuerto de Aalborg
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