Un episodio inaspettato ha catturato l’attenzione degli utenti di internet in Cina, coinvolgendo un’elezione per il rappresentante di classe. Un link di voto, originariamente destinato a un gruppo chiuso, è stato diffuso su piattaforme social e ha portato alla partecipazione di oltre 1,32 milioni di utenti. Il candidato più votato, identificato come Li, ha ottenuto più di 1,29 milioni di preferenze.
la diffusione del link di voto
Secondo le informazioni raccolte, il link per la votazione era stato inizialmente condiviso da un amico di Li all’interno di un gruppo dedicato ai giochi Pokémon il 20 settembre. Dopo la condivisione nel gruppo, il numero dei partecipanti è rapidamente aumentato oltre le diecimila unità. Si sospetta che il link circolante non fosse lo stesso dell’originale.
differenze tra i collegamenti
Le informazioni estratte dalle chat indicano che il primo link consentiva la votazione solo ai membri del gruppo e rimaneva attivo dal 20 settembre alle 10:00 fino al 21 settembre alle 10:00. Il secondo link diffuso successivamente permetteva invece a chiunque di partecipare dal 20 settembre alle 19:00 fino al 23 settembre alle 19:00.
risposta della piattaforma terza
Il team dietro l’applicazione “Gruppo Voto” su WeChat ha dichiarato mercoledì sera che erano stati avvisati dell’accaduto e non avevano riscontrato anomalie nel processo elettorale. Hanno spiegato che la funzione pubblica del voto permette la condivisione nelle reti sociali e che tutti possono partecipare senza restrizioni specifiche.
falsità riguardo a punizioni scolastiche
Fonti vicine alla situazione hanno smentito le voci secondo cui Li sarebbe stato soggetto a sanzioni da parte della scuola. Gli amici coinvolti nella diffusione del link hanno espresso preoccupazioni riguardo possibili conseguenze disciplinari.
- Li (candidato principale)
- Membri del gruppo Pokémon
- Sviluppatori dell’app “Gruppo Voto”
- Media cinesi che hanno riportato l’accaduto
L’evento è stato descritto come una sorta di “festa online”, evidenziando come una questione interna sia stata trasformata in un fenomeno pubblico grazie alla viralità delle piattaforme digitali.
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