Google è costantemente impegnata nel potenziamento della propria piattaforma di intelligenza artificiale, denominata Gemini. Recentemente, è emersa la notizia di una nuova funzionalità in fase di test, che potrebbe migliorare significativamente l’organizzazione delle attività degli utenti. Questa novità riguarda una funzione chiamata “progetti”, concepita per offrire un’alternativa simile a quella già presente nella piattaforma concorrente ChatGPT di OpenAI.
Gemini: nuova funzionalità “progetti”
La funzionalità “progetti” sarà integrata nell’interfaccia mobile del chatbot Gemini, posizionandosi sotto la sezione “I miei contenuti”. Attualmente, il codice suggerisce che inizialmente gli utenti saranno in grado di creare questi progetti solo attraverso la versione web di Gemini, piuttosto che tramite l’app mobile.
Dettagli sulla funzionalità “progetti”
Sebbene i dettagli specifici sul funzionamento dei progetti in Gemini non siano ancora completamente chiari, si possono fare alcune ipotesi basate su come ChatGPT gestisce questa funzione. In ChatGPT, i progetti sono fondamentalmente cartelle intelligenti dove è possibile caricare e organizzare documenti, note e altri materiali. Ogni progetto dispone di istruzioni proprie e di un contesto separato, facilitando così l’organizzazione del lavoro e prevenendo confusione tra diverse attività.
Somiglianza con NotebookLM
Il concetto alla base dei progetti è parzialmente simile alla funzionalità NotebookLM sviluppata da Google. La differenza principale risiede nel fatto che i progetti di Gemini saranno accessibili direttamente dalla piattaforma stessa anziché essere un’app separata. Questo approccio mira a semplificare l’esperienza degli utenti che desiderano gestire vari compiti legati all’IA in un’unica posizione.
Questa nuova funzionalità è attualmente in fase di sviluppo da oltre un mese; pertanto, Google sembra essere attivamente coinvolta nel suo perfezionamento e potrebbe rilasciarla al pubblico nei prossimi tempi.
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