Il recente annuncio di Google ha portato alla luce una novità significativa nel campo della modifica delle immagini. A partire dal 23 settembre, la funzionalità di editing conversazionale del Pixel 10 è stata estesa a tutti gli utenti Android negli Stati Uniti. Questa innovazione consente agli utenti di apportare modifiche alle proprie foto attraverso comandi vocali o testuali, semplificando notevolmente il processo di editing.
Funzionalità principali del nuovo strumento
- Espansione della funzionalità di editing conversazionale a tutti gli utenti Android negli Stati Uniti.
- Possibilità di modificare le foto utilizzando comandi vocali o testuali per un’esperienza intuitiva.
- Gemini offre diverse opzioni di modifica e garantisce trasparenza nelle modifiche generate dall’IA.
Come funziona Gemini
Con Gemini, gli utenti possono semplicemente descrivere le modifiche desiderate e osservare come Google Photos realizza la propria visione. Ad esempio, è possibile chiedere a Gemini di “migliorare questa immagine”, e il sistema si occuperà automaticamente degli aggiustamenti necessari, come luminosità e contrasto, senza richiedere interventi manuali. In alternativa, è possibile formulare richieste più creative, come inserire un animale domestico in un contesto esotico.
Editing semplificato con richieste specifiche
La piattaforma rende l’editing fotografico estremamente accessibile; ad esempio, si può dare istruzioni per “rimuovere le auto sullo sfondo” o “ripristinare una vecchia foto”. Inoltre, Gemini fornisce più versioni modificate tra cui scegliere, consentendo all’utente di selezionare quella che meglio corrisponde alle proprie aspettative.
Innovazioni aggiuntive nel processo creativo
La possibilità di fornire multiple istruzioni in un’unica richiesta rappresenta un ulteriore passo avanti. Gli utenti possono dire a Gemini: “rimuovi i riflessi e correggi i colori sbiaditi.” L’intelligenza artificiale suggerisce anche idee basate sull’immagine in fase di modifica per stimolare la creatività dell’utente. Una volta generata l’immagine editata, sono disponibili ulteriori istruzioni per perfezionarla ulteriormente.
Trasparenza nelle modifiche effettuate
Infine, Google assicura trasparenza riguardo all’utilizzo degli strumenti IA nel processo editoriale. Le informazioni relative alle modifiche apportate saranno chiaramente indicate nei dettagli dell’immagine.
Conclusioni
Tutti gli utenti Android negli Stati Uniti hanno ora accesso a questa nuova funzionalità innovativa che promette di rivoluzionare la modalità con cui si interagisce con le fotografie digitali.
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