Samsung sta esplorando nuove frontiere nel campo delle batterie per smartphone, puntando a soluzioni innovative che potrebbero rivoluzionare l’autonomia dei dispositivi mobili. Nonostante la concorrenza, come OnePlus e Honor, abbia iniziato a integrare batterie al silicio-carbonio di grande capacità, il colosso sudcoreano ha mantenuto un approccio prudente, continuando a utilizzare celle agli ioni di litio anche nei suoi modelli più recenti come il Galaxy S25 Ultra e il S25 Edge.
batterie samsung: verso capacità mai viste con tecnologia dual-stack
Recenti indiscrezioni indicano che Samsung SDI, la divisione dedicata alla produzione di batterie del gruppo, sta sviluppando una batteria al silicio-carbonio con tecnologia dual-stack che potrebbe raggiungere una capacità senza precedenti di 20.000mAh. Questo risultato si otterrebbe sovrapponendo due celle separate: una da 12.000mAh e una da 8.000mAh.
difficoltà tecniche legate alla durata e allo spessore della batteria
L’innovazione comporta alcune sfide significative. Nei test condotti per oltre un anno, pari a circa 960 cicli di ricarica, è stato osservato un rigonfiamento della cella da 8.000mAh che ha aumentato lo spessore da 4mm a 7,2mm, segnalando un problema di affidabilità nel lungo termine. Nonostante questo inconveniente, la batteria ha garantito fino a 27 ore di utilizzo attivo dello schermo per ogni carica completa.
impatto futuro sul mercato degli smartphone
Qualora Samsung riuscisse a risolvere le problematiche relative al gonfiamento delle celle durante i prossimi test, questa tecnologia potrebbe non solo essere adottata nei dispositivi proprietari del brand sudcoreano ma anche fornire vantaggi ai produttori terzi che si affidano alle batterie Samsung o potrebbero farlo in futuro.
- Samsung SDI: divisione produttrice delle batterie innovative;
- Batterie dual-stack: combinazione di due celle per maggiore capacità;
- Tecnologia silicio-carbonio: materiale avanzato per migliorare autonomia;
- Celle da 12.000mAh e 8.000mAh: componenti principali della nuova batteria;
- Aumento dello spessore e rigonfiamento: principale criticità individuata nei test;
- AUTONOMIA fino a 27 ore: potenziale durata dello schermo per singola carica.













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