chromebook: evoluzioni hardware e software nel 2025
Nel corso del 2025, il mercato dei Chromebook ha vissuto una fase iniziale piuttosto tranquilla, caratterizzata da aggiornamenti incrementali. Le novità più rilevanti sono emerse nella seconda metà dell’anno, in particolare con l’introduzione di nuovi dispositivi dotati di chip ARM all’avanguardia capaci di offrire prestazioni paragonabili a quelle delle tradizionali CPU x86 senza compromettere l’autonomia della batteria.
lancio del lenovo chromebook plus 14 con mediatek kompanio ultra
A giugno è stato presentato il Lenovo Chromebook Plus 14, definito come il “Chromebook ideale” grazie al processore MediaTek Kompanio Ultra 910. Questo chip ARM offre una potenza elevata mantenendo consumi energetici ridotti, consentendo così un’esperienza fluida e una durata della batteria fino a 17 ore con una singola ricarica.
L’utilizzo del Kompanio Ultra ha inoltre permesso a Google di implementare funzionalità avanzate di intelligenza artificiale direttamente sul dispositivo tramite la piattaforma Gemini, migliorando operazioni come l’editing immagini senza dipendere esclusivamente dal cloud.
acer chromebook plus spin 514: performance convertibili
A settembre Acer ha introdotto il Chromebook Plus Spin 514, anch’esso equipaggiato con lo stesso processore MediaTek Kompanio Ultra. Questo modello si distingue per la sua natura convertibile rispetto al design tradizionale del Lenovo, offrendo versatilità agli utenti senza rinunciare alle elevate prestazioni e all’autonomia prolungata.
limitazioni attuali nel mercato dei chromebook
Nonostante i progressi tecnologici, rimangono alcune criticità nel panorama Chromebook. Solo pochi produttori adottano i chip ARM più performanti mentre altri continuano a proporre versioni iterative basate su architettura x86. Inoltre, la disponibilità di configurazioni con ampi spazi di archiviazione risulta limitata; infatti non sono stati commercializzati modelli consumer con capacità superiori ai 512 GB, aspetto che potrebbe diventare problematico considerando la crescente richiesta di spazio per ospitare modelli AI scaricati localmente.
- SAMSUNG Galaxy Chromebook Plus (modello precedente)
- LENOVO Chromebook Plus 14 (MediaTek Kompanio Ultra)
- ACER Chromebook Plus Spin 514 (convertibile con Kompanio Ultra)
- ASUS e HP (versioni iterative basate su x86)
taglio innovativo nei tablet: dimensioni compatte e potenza elevata
aumento delle opzioni per tablet flagship sotto i dieci pollici
L’anno appena trascorso ha visto affermarsi la tendenza verso tablet flagship dalle dimensioni contenute inferiori ai dieci pollici. Lenovo ha aperto le danze negli Stati Uniti con il Legion Tab Gen 3 da8.8 pollici, seguito dal RedMagic Astra da9.06 pollici OLED, disponibile anche sul mercato americano e dotato del potente Snapdragon 8 Elite.
- Lenovo Legion Tab Gen 3 (8.8 pollici)
- RedMagic Astra (9.06 pollici OLED, Snapdragon 8 Elite)
- Lenovo Y700 Gen 4 (non ancora disponibile negli USA)
svolta positiva per i tablet android nel segmento premium
I tablet Android hanno mostrato segnali evidenti di ripresa qualitativa durante tutto il corso del 2025. Samsung ha rilanciato la serie Galaxy Tab S11/S11 Ultra equipaggiata col MediaTek Dimensity 9400 Plus; OnePlus ha superato Samsung con il Pad 3 da13.2 pollici a frequenza refresh di 144Hz. Anche Honor si è distinta anticipando tutti col MagicPad 3 Pro alimentato dallo Snapdragon 8 Elite Gen 5.
- samsung galaxy tab s11/s11 ultra (mediatek dimensity 9400 plus)
- oneplus pad 3 (snapdragon 8 elite, display da 13.2 pollici @144hz)
- xiaomi nuovo flagship tablet
- honor magicpad 3 pro (snapdragon 8 elite gen 5)
- lenovo nuovi modelli flagship
L’evoluzione combinata tra Chromebooks e tablet suggerisce un futuro in cui queste due categorie potrebbero fondersi in dispositivi unici sempre più potenti ed efficienti. Google insieme a Qualcomm sta esplorando soluzioni come laptop Android ottimizzati per modalità desktop avanzate introdotte in Android 16.
Permangono dubbi sull’impatto che questa possibile convergenza avrà sul sistema operativo ChromeOS molto diffuso soprattutto nell’ambito educativo.
D’altra parte la crescita della domanda legata all’intelligenza artificiale sta causando aumenti significativi nei prezzi della memoria RAM e dello storage esterno come le schede microSD — fondamentali per supportare funzioni AI locali sui dispositivi compatti.
Tale situazione richiede attenzione poiché potrebbe influenzare sia i costruttori sia gli utenti finali nell’acquisto o sviluppo delle prossime generazioni tecnologiche.
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