Google e Apple avvertono: viaggi all’estero per i dipendenti possono ritardare il lavoro di 12 mesi

Le recenti comunicazioni legali rivolte ai titolari di visto H-1B evidenziano una situazione complessa riguardo ai tempi di rilascio dei visti e alle restrizioni sui viaggi internazionali. Le principali aziende tecnologiche e i loro consulenti legali hanno emesso avvisi importanti per prevenire rischi legati a ritardi e controlli più severi da parte delle autorità statunitensi.

avvisi legali sulle difficoltà nel rinnovo dei visti h-1b

Gli studi legali incaricati da Google e Apple hanno diffuso note ufficiali che segnalano un significativo aumento nei tempi di attesa per gli appuntamenti presso le ambasciate americane. In particolare, BAL Immigration Law, rappresentante Google, ha sottolineato come tali ritardi possano costringere i dipendenti a rimanere all’estero per periodi prolungati in caso di uscita dagli Stati Uniti senza un visto valido. Analogamente, Fragomen, studio che assiste Apple, ha consigliato ai lavoratori di consultarsi preventivamente con i reparti risorse umane o immigrazione aziendale prima di intraprendere viaggi internazionali.

controlli approfonditi sui profili social da parte del dipartimento di stato

Il Dipartimento di Stato americano ha confermato l’intensificazione delle verifiche sui profili social media collegati alle richieste di visto. Questa pratica riguarda non solo i titolari del visto H-1B ma anche i familiari e gli studenti stranieri. L’ambasciata americana in India ha sospeso o posticipato centinaia di appuntamenti, con alcune date rinviate fino al 2027.

strategie adottate dalle aziende tecnologiche per gestire il problema dei viaggi

I colossi della Silicon Valley come Google e Apple hanno preferito non commentare pubblicamente la situazione. Gli esperti in diritto dell’immigrazione raccomandano comunque la sospensione dei viaggi non essenziali per evitare complicazioni legali o blocchi imprevisti. Anche altre grandi realtà tecnologiche quali Amazon, Microsoft e Meta avevano già emesso avvertimenti simili a partire dal mese di settembre.

  • Google
  • Apple
  • Amazon
  • Microsoft
  • Meta
  • BAL Immigration Law (studio legale Google)
  • Fragomen (studio legale Apple)
  • Dipartimento di Stato USA

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