Sony sta sviluppando un nuovo dispositivo portatile, la PS6 handheld, che si prepara a rivoluzionare il mercato del gaming mobile. Le recenti indiscrezioni confermano l’esistenza di questa console, evidenziando come l’azienda stia già coinvolgendo gli sviluppatori per ottimizzare i giochi con una modalità a basso consumo energetico. Questa innovazione potrebbe migliorare significativamente l’esperienza di gioco e l’autonomia della batteria.
ps6 handheld: caratteristiche della modalità a basso consumo
La nuova modalità a basso consumo progettata per la PS6 handheld prevede diverse modifiche tecniche volte a ridurre il carico sulla CPU e migliorare la durata della batteria. In particolare, tale modalità consentirà di eseguire i titoli con:
- risoluzione grafica ridotta
- minore numero di core attivi
- frequenze di clock inferiori
Questi accorgimenti permetteranno alla console di gestire giochi più complessi senza compromettere troppo le prestazioni, sfruttando nuove architetture CPU ottimizzate per questo tipo di utilizzo.
suggerimenti agli sviluppatori per l’ottimizzazione dei giochi su ps6 handheld
Sony sta comunicando agli sviluppatori la necessità di adattare i propri titoli affinché possano funzionare efficacemente con un hardware meno potente in modalità low power. In particolare, è richiesto il supporto per un massimo di otto thread CPU, coerente con la configurazione tecnica prevista per la console portatile.
configurazione tecnica ipotizzata della ps6 handheld
Dalle ultime indiscrezioni emerge che la PS6 handheld sarà dotata di:
- 4 core Zen 6c
- 8 thread totali
- architettura CPU avanzata e ottimizzata per il risparmio energetico
batteria e autonomia: vantaggi della modalità a basso consumo
L’introduzione della modalità low power rappresenta un importante passo avanti rispetto alle console portatili attuali, spesso limitate da una scarsa durata della batteria durante sessioni prolungate con titoli moderni. Con questa soluzione Sony mira non solo a garantire la compatibilità con giochi pesanti come quelli della PS5 ma anche ad estendere significativamente il tempo tra una ricarica e l’altra.













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