Amazon sta valutando un potenziale investimento in OpenAI, l’azienda sviluppatrice di ChatGPT, con trattative che potrebbero portare a una valutazione superiore a 500 miliardi di dollari. L’operazione prevede un possibile finanziamento intorno ai 10 miliardi di dollari, anche se le negoziazioni restano ancora in fase dinamica.
domanda crescente di capacità computazionale nel settore ai
Il possibile accordo evidenzia la forte esigenza di risorse computazionali nel campo dell’intelligenza artificiale. I principali attori tecnologici sono impegnati nello sviluppo di sistemi AI sempre più avanzati, capaci di competere o superare l’intelligenza umana. Nel corso dell’anno, aziende come Nvidia e Oracle hanno siglato contratti multimiliardari con OpenAI per supportare le loro infrastrutture AI. A novembre, inoltre, OpenAI ha sottoscritto un contratto cloud del valore di circa 38 miliardi di dollari con Amazon Web Services (AWS). Nonostante ciò, gli investitori mantengono cautela riguardo al picco della domanda AI e alla redditività degli investimenti su larga scala.
preparativi per ipo con valutazione potenziale da mille miliardi
Le trattative tra Amazon e OpenAI avvengono mentre quest’ultima si prepara a una possibile offerta pubblica iniziale (IPO). Secondo fonti attendibili, l’IPO potrebbe valorizzare OpenAI fino a mille miliardi di dollari. Questo scenario riflette il progressivo distacco dall’origine non profit dell’azienda e la sua capacità di stringere partnership strategiche dopo l’accordo recentemente rinnovato con Microsoft.
microsoft mantiene diritti esclusivi sulle vendite cloud
Nel nuovo assetto contrattuale, OpenAI resta sotto il controllo finanziario della sua organizzazione non profit fondatrice, eliminando così molte delle limitazioni precedenti relative al reperimento di capitali e risorse computazionali. Microsoft detiene attualmente il 27% delle quote societarie e conserva i diritti esclusivi per la vendita dei modelli AI basati su OpenAI attraverso la propria piattaforma cloud.
adozione dei chip trainium amazon nella strategia openai
Dalle prime indiscrezioni emerse tramite fonti esterne emerge che OpenAI intende integrare i chip Trainium sviluppati da Amazon nei propri sistemi AI. Questi processori si pongono come concorrenti diretti alle soluzioni offerte da Nvidia e Google. L’ingresso finanziario da parte di Amazon potrebbe stimolare ulteriori round di raccolta fondi coinvolgendo altri investitori interessati. Parallelamente, OpenAI sta considerando la commercializzazione della versione enterprise di ChatGPT tramite Amazon, anche se non è ancora chiaro se l’accordo includerà funzionalità specifiche come strumenti per lo shopping integrati nelle applicazioni proprietarie del colosso americano.
- Aziende coinvolte: Amazon, OpenAI, Microsoft, Nvidia, Oracle, Google
- Tecnologie chiave: chip Trainium AWS, modelli AI ChatGPT
- Aspetti finanziari: investimento potenziale da circa 10-100 miliardi USD; valutazione IPO stimata fino a mille miliardi USD
- Negoziati in corso: condizioni economiche ancora fluide e non definitive














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