Il lancio del Samsung Galaxy S26 è imminente, previsto tra gennaio e febbraio. Le indiscrezioni suggeriscono diverse possibili date di presentazione, mentre la recente versione beta di One UI 8.5 ha anticipato alcune delle novità software che accompagneranno il nuovo dispositivo. Non tutte le funzionalità sono però state rese disponibili nella beta, lasciando spazio a ulteriori scoperte.
samsung galaxy s26 e le nuove funzionalità software nascoste
Secondo il noto leaker chunvn8888, numerose caratteristiche di One UI 8.5 risultano ancora disabilitate nella versione beta rilasciata. Tra queste spicca la funzione notification summaries, che sfrutterà il modello di intelligenza artificiale Gauss sviluppato da Samsung per offrire agli utenti un riepilogo delle notifiche ricevute nelle ultime 24 ore.
Questa funzionalità era originariamente prevista con l’uscita di One UI 7, ma è stata posticipata a One UI 8.5 senza motivazioni ufficiali note. È probabile che inizialmente rimarrà esclusiva della serie Galaxy S26, per poi essere estesa gradualmente ai modelli precedenti come la serie Galaxy S25 e i dispositivi pieghevoli Galaxy Z Fold 7 e Z Flip 7.
lingue supportate dalla funzione notification summaries
- Inglese
- Cinese semplificato
- Francese
- Tedesco
- Hindi
- Giapponese
- Coreano
- Portoghese
- Polacco
- Spagnolo
- Tailandese
- Vietnamita
samsung galaxy s26: confronto con le notifiche riassuntive dei pixel google
L’idea alla base della funzione notification summaries ricorda quella implementata recentemente da Google sui suoi smartphone Pixel selezionati. Anche i dispositivi Pixel hanno introdotto un sistema AI denominato Notification Organizer, capace di silenziare automaticamente alcune tipologie di notifiche meno rilevanti.
L’obiettivo comune è quello di ridurre la cosiddetta “fatica da notifiche”, limitando l’interruzione continua causata dai messaggi meno importanti e migliorando così l’esperienza utente complessiva.
differenze e disponibilità esclusive tra samsung e google pixel
Sebbene la funzione sarà inizialmente riservata al Galaxy S26, si ipotizza un’estensione futura ad altri modelli Samsung tramite aggiornamenti software. In parallelo, le notifiche riassuntive di Google richiedono almeno uno smartphone Pixel serie 9 o successivo per funzionare correttamente; il modello Pixel 9a non è compatibile con questa feature.
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