Spotify sta sperimentando una nuova funzionalità innovativa dedicata agli utenti Premium, progettata per migliorare la personalizzazione delle playlist sfruttando l’intera cronologia di ascolto. Questa novità, denominata Prompted Playlist, consente di creare raccolte musicali su misura attraverso comandi espressi in linguaggio naturale.
spotify prompted playlist: creazione avanzata di playlist personalizzate
La funzione Prompted Playlist permette agli utenti di descrivere esattamente il tipo di musica che desiderano ascoltare, utilizzando frasi semplici e naturali. Questo sistema analizza non solo i gusti attuali ma anche le preferenze registrate sin dall’inizio dell’utilizzo del servizio Spotify, garantendo così una selezione musicale più completa e aderente ai desideri personali.
caratteristiche principali della funzionalità
L’algoritmo integrato nella piattaforma offre la possibilità di:
- richiedere playlist basate su periodi specifici, ad esempio “musica dai miei artisti preferiti degli ultimi dieci anni”;
- creare mix complessi e mirati come “pop e hip-hop energici per una corsa da 5 km con ritmo costante seguiti da brani rilassanti per il defaticamento”;
- modificare le richieste per perfezionare ulteriormente i risultati ottenuti;
- sfruttare suggerimenti predefiniti disponibili nella sezione “Idee” in caso di necessità d’ispirazione.
personalizzazione e aggiornamenti delle playlist spotify prompted playlist
Ciascuna canzone inserita nelle playlist generate viene accompagnata da una descrizione che ne spiega la motivazione della scelta. Inoltre, è possibile impostare un aggiornamento automatico delle raccolte musicali a cadenza giornaliera o settimanale, mantenendo così sempre fresca l’esperienza d’ascolto.
disponibilità attuale e prospettive future della funzione prompted playlist
Prompted Playlist è al momento accessibile esclusivamente agli utenti Premium residenti in Nuova Zelanda ed è disponibile solo in lingua inglese. Non sono stati ancora comunicati piani ufficiali riguardo un eventuale ampliamento geografico o linguistico, anche se si ipotizza un possibile lancio più ampio nel corso del prossimo anno.
riassunto dei punti chiave della funzionalità spotify prompted playlist
- Sfrutta l’intera cronologia d’ascolto per creare playlist personalizzate;
- Permette richieste tramite linguaggio naturale con possibilità di modifiche;
- Aggiunge spiegazioni dettagliate per ogni brano consigliato;
- Aggiorna automaticamente le playlist secondo frequenze scelte dall’utente;
- Dedicata agli utenti Premium, disponibile attualmente solo in Nuova Zelanda e in inglese.










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