Google lancia le fonti preferite a livello globale

Google amplia l’accesso alle Preferred Sources, una funzionalità che consente di personalizzare le fonti preferite nei risultati di ricerca. Dopo una fase di test limitata a un gruppo ristretto di utenti, la società ha deciso di estendere questa opzione a livello globale per le ricerche in lingua inglese, con un’ulteriore diffusione prevista per tutte le lingue supportate nel corso del prossimo anno.

google search e la funzione preferred sources

La novità introdotta da Google permette agli utenti di selezionare specifiche fonti da privilegiare nelle ricerche online. Inizialmente disponibile solo negli Stati Uniti tramite opt-in in Labs, la funzione è stata successivamente resa accessibile senza necessità di iscrizione anche in India e negli USA. Ora l’estensione globale interesserà gli utenti che effettuano ricerche in inglese, con un’espansione futura a tutte le lingue supportate.

caratteristiche principali della funzione

L’implementazione si basa su feedback positivi raccolti durante il periodo sperimentale, durante il quale sono state scelte quasi 90.000 fonti differenti, spaziando da blog locali fino ai principali media internazionali. Questa varietà testimonia l’interesse verso una maggiore personalizzazione nell’esperienza di ricerca.

miglioramenti nella visualizzazione dei contenuti abbonati

Parallelamente all’introduzione delle Preferred Sources, Google sta implementando modifiche volte a facilitare l’identificazione dei link provenienti da abbonamenti personali alle notizie. Questi contenuti saranno evidenziati all’interno di un carosello dedicato, migliorando così la visibilità delle fonti affidabili scelte dall’utente.

Questa nuova modalità sarà integrata nell’app Gemini nelle prossime settimane e sarà seguita dall’inserimento delle funzionalità AI Overviews e AI Mode.

ai mode: spiegazioni contestuali per i link integrati

Nell’ambito dell’evoluzione degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale, Google sta aumentando il numero di link inseriti direttamente nelle risposte generate da AI Mode. Oltre ad una migliore evidenziazione visiva dei collegamenti, viene aggiunta una breve introduzione contestuale che spiega il valore o la rilevanza del link proposto.

  • Preferred Sources disponibili in tutto il mondo per ricerche in inglese;
  • Evidenziazione semplificata dei contenuti derivanti dagli abbonamenti;
  • Aumento dei link inline con introduzioni esplicative in AI Mode;
  • Integrazione imminente su app come Gemini con funzionalità AI avanzate.

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