Samsung Galaxy S26 presenterà alcune novità in termini di produzione e caratteristiche, mantenendo però invariata la configurazione fotografica rispetto al modello precedente. Le strategie adottate mirano a contenere i costi senza compromettere la qualità complessiva del dispositivo.
configurazione fotografica invariata per galaxy s26 standard
A causa dell’aumento dei prezzi dei componenti, Samsung ha deciso di conservare la stessa dotazione delle fotocamere sui modelli Galaxy S26 standard già utilizzata nel Galaxy S25. Le migliorie nell’ambito della fotografia saranno quindi affidate principalmente a un processore d’immagine (ISP) più potente e a ottimizzazioni software.
Inizialmente, l’azienda aveva previsto un aggiornamento delle fotocamere posteriori con conseguente aumento del prezzo, ma tale piano è stato modificato per mantenere il costo competitivo, anche in risposta alla decisione di Apple di non aumentare il prezzo base dell’iPhone 17.
Dal Galaxy S23, Samsung ha adottato una configurazione stabile per i modelli non Ultra, passando da un sensore principale da 12MP a uno da 50MP senza però rilevanti miglioramenti nella qualità fotografica percepita. Per il Galaxy S26 si confermano dunque:
- sensore principale da 50MP
- fotocamera ultragrandangolare da 12MP
- teleobiettivo con zoom ottico 3x da 10MP
ritardi nella produzione e lancio posticipato del galaxy s26
I cambiamenti dell’ultimo minuto hanno comportato una riprogettazione di alcuni componenti chiave nei nuovi flagship, causando ritardi nella produzione di massa. Attualmente solo il modello Ultra dovrebbe entrare in produzione entro dicembre, mentre le versioni Plus e base sono previste per l’inizio del prossimo anno.
differimento della presentazione ufficiale
L’esordio tradizionale fissato per gennaio viene posticipato a febbraio. La cancellazione tardiva del modello Edge – dovuta a una domanda inferiore alle attese e alle modifiche progettuali richieste per contenere i costi – ha contribuito allo slittamento delle tempistiche produttive.
sostituzione del processore e impatto sui costi finali
Per limitare l’aumento dei costi legati ai materiali (BOM), Samsung tornerà ad utilizzare il proprio chip Exynos 2600 nei modelli non Ultra. Nonostante ciò, l’incremento recente dei prezzi di memoria DRAM e NAND potrebbe comunque riflettersi su un aumento parziale dei prezzi al dettaglio.






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