Aumento dei prezzi dei telefoni Android previsto per il prossimo anno

Il mercato degli smartphone Android ha mantenuto stabili i prezzi nonostante le pressioni inflazionistiche e le tariffe doganali, ma l’equilibrio raggiunto nel 2025 potrebbe interrompersi nel prossimo anno. L’aumento dei costi delle componenti, in particolare di memoria e processori, sta infatti creando un contesto complesso per i produttori, con ripercussioni su tutta l’elettronica di consumo.

l’impatto della crescita dell’intelligenza artificiale sulla disponibilità di dramm e nand

domanda elevata e riallocazione delle risorse verso il mercato enterprise

L’espansione del settore AI ha generato una forte domanda di componenti fondamentali come la memoria DRAM e lo storage NAND. Giganti tecnologici quali Google, Meta, Amazon, Nvidia e OpenAI stanno investendo massicciamente nella costruzione di data center dedicati all’addestramento e al processamento AI.

Questa corsa provoca una pressione significativa sulle forniture globali di chip, con aziende leader come Samsung, SK Hynix e Micron che preferiscono indirizzare le proprie risorse verso il redditizio mercato enterprise per server AI piuttosto che verso il segmento consumer.

La conseguenza è una riduzione della disponibilità per dispositivi come smartphone, tablet e PC, accompagnata da un aumento considerevole dei prezzi dei componenti.

  • Google
  • Meta
  • Amazon
  • Nvidia
  • OpenAI
  • Samsung
  • SK Hynix
  • Micron

aumento significativo dei costi della memoria dramm e nand

effetti sui margini di profitto dei produttori di smartphone

I prezzi della DRAM sono saliti tra il 70% e l’80%, con alcuni casi estremi che hanno toccato incrementi fino al 170%. Poiché questi chip costituiscono circa il 10-15% del costo totale dei materiali (Bill of Materials) di uno smartphone, tali aumenti incidono pesantemente sui margini industriali.

I produttori si trovano quindi a dover scegliere tra ridurre la qualità in altri comparti o aumentare i prezzi finali. Nel corso del 2025 molte aziende hanno optato per assorbire gli aumenti senza trasferirne immediatamente l’onere ai consumatori; questa situazione però appare insostenibile per il futuro prossimo.

aumento della richiesta di ram nei telefoni flagship dovuto alle funzionalità ai

necessità di maggior memoria per supportare modelli AI locali e aggiornamenti futuri

L’integrazione crescente dell’intelligenza artificiale nei dispositivi mobili richiede quantità maggiori di RAM ad alta velocità. Modelli AI on-device come Gemini Nano necessitano infatti di ampie risorse hardware per funzionare efficacemente direttamente sullo smartphone.

I produttori devono quindi equipaggiare i flagship con quantitativi superiori rispetto al passato (oltre i tradizionali 12GB), garantendo così anche una maggiore longevità software attraverso aggiornamenti estesi fino a sette anni.

aumento dei costi anche per i processori applicativi (ap)

salgono i prezzi degli chipset top gamma come lo snapdragon elite gen 5

Anche i processori rappresentano una voce in aumento nei costi complessivi: Qualcomm ha incrementato del 20% il prezzo dello Snapdragon 8 Elite Gen 5, destinato a molti flagship Android nel 2026. Alcune aziende potrebbero arrivare a pagare fino a $190 per singolo chip.

  • Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5
  • Aziende produttrici Android flagship (varie)

difficoltà diffuse nel settore elettronico consumer: pc, tv e console coinvolti nell’aumento prezzi

dai pc ai televisori: rincari generalizzati causati dalla scarsità delle memorie ram/nand

L’incremento dei costi non riguarda solo gli smartphone ma interessa anche altri segmenti dell’elettronica consumer. I principali OEM PC come Dell e Lenovo stanno valutando aumenti fino al 20% sui propri prodotti a causa dell’impennata del prezzo delle memorie RAM DDR4/DDR5. Anche dispositivi economici come Raspberry Pi hanno subito rincari significativi negli ultimi mesi.

Anche console da gioco, televisori ed altri dispositivi basati su DRAM/NAND subiranno probabilmente aumenti simili nel corso del prossimo anno.

    Esempio delle categorie interessate:
    – PC desktop/laptop (Dell, Lenovo)
    – Console videogiochi
    – Televisori
    – Dispositivi embedded/economici (es. Raspberry Pi)

aumenti inevitabili: impatto sulle strategie commerciali degli android maker nel 2026

Anche se alcune aziende riuscissero a mantenere invariati i listini ufficialmente, saranno molto probabili modifiche nelle offerte promozionali tradizionali quali permute o scontistiche legate agli operatori telefonici. I modelli mid-range rischiano inoltre un aumento diretto oppure upgrade annuali meno significativi dal punto tecnico ed estetico.

Diversificazioni già ipotizzate includono:

    Esempio cambiamenti previsti:
    – Samsung Galaxy S26 potrebbe adottare la stessa configurazione fotografica del modello precedente S25 per contenere i costi;
    – Google Pixel 10a sembra orientato ad essere sostanzialmente un Pixel 9a rinominato;

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