Il mercato degli smartwatch Wear OS sta attraversando una fase di profonda trasformazione, con importanti cambiamenti riguardanti uno dei marchi storici, Mobvoi. La progressiva scomparsa della serie TicWatch dai principali rivenditori e dal sito ufficiale evidenzia un possibile abbandono del settore da parte dell’azienda, mentre le difficoltà nel rilascio degli aggiornamenti software coinvolgono l’intero ecosistema Wear OS.
mobvoi ticwatch: la fine di una presenza significativa nel mercato smartwatch
Negli ultimi mesi, Mobvoi ha ridotto drasticamente i prezzi dei suoi modelli TicWatch per poi rimuoverli dalle piattaforme di vendita come Amazon senza fornire spiegazioni ufficiali. Sul sito ufficiale americano del brand, i dispositivi non compaiono più nel catalogo prodotti, sebbene siano ancora disponibili cinturini e pagine relative ai modelli precedenti che però segnalano indisponibilità all’acquisto.
L’ultima novità targata Mobvoi è il TicWatch Atlas, lanciato nell’ottobre 2024 con Wear OS 4, ma privo dell’aggiornamento a Wear OS 5 e del supporto alle nuove funzionalità Google Gemini. L’azienda ha dichiarato che continuerà a fornire solo aggiornamenti essenziali per i dispositivi esistenti, suggerendo un orientamento verso la manutenzione minima piuttosto che innovazioni future.
- TicWatch Pro 5
- TicWatch Pro 5 Enduro
- TicWatch Atlas
wear os: sfide e ritardi negli aggiornamenti software
Dalla collaborazione tra Samsung e Google per il rilancio di Wear OS nel 2021, Galaxy Watch e Pixel Watch hanno ricevuto tempestivamente tutte le novità software. Al contrario, altri produttori come Mobvoi, OnePlus e Xiaomi hanno incontrato notevoli ritardi nell’implementazione degli aggiornamenti sulle proprie piattaforme hardware.
ritardi specifici di mobvoi e altri brand wear os
Mobvoi ha impiegato due anni per completare il rollout di Wear OS 3 sui modelli più datati e ha iniziato a distribuire Wear OS 4 solo alla fine del 2024. Inoltre, non è mai riuscita a integrare completamente Google Assistant nelle versioni più recenti dei suoi orologi. Analoghe problematiche sono state riscontrate in aziende come Fossil, che dopo aver rilasciato con ritardo gli aggiornamenti ha deciso di abbandonare definitivamente il settore smartwatch.
- Fossil (abbandono completo dopo aggiornamenti tardivi)
- OnePlus (ritardi nell’aggiornamento al Wear OS 5 su OnePlus Watch 2)
- Xiaomi (difficoltà simili negli update software)
- Mobvoi (lancio tardivo di Wear OS 4 senza supporto Google Assistant avanzato)
impatto sul mercato e prospettive future
La concentrazione delle risorse di Google e Samsung sui propri dispositivi Pixel Watch e Galaxy Watch ha reso difficile agli altri produttori competere efficacemente sul fronte delle funzionalità smart avanzate. Questo scenario rende meno appetibili gli smartwatch con autonomia limitata che non offrono tecnologie all’avanguardia. Nel caso specifico di Mobvoi, la mancanza delle ultime innovazioni Google ne ha ridotto la capacità competitiva rispetto ai tradizionali fitness tracker presenti sul mercato.
nuove strategie mobvoi oltre gli smartwatch: focus sull’intelligenza artificiale
Anche se la linea TicWatch sembra destinata a scomparire dal panorama degli indossabili wearable con sistema operativo Wear OS, Mobvoi sta puntando su nuovi settori tecnologici legati all’intelligenza artificiale. Un esempio recente è il lancio del dispositivo TicNote, un registratore intelligente dotato di funzioni AI per trascrivere automaticamente riunioni, lezioni o telefonate offrendo sintesi efficaci.
- Miglioramento della trascrizione automatica tramite AI
- Sintesi intelligente dei contenuti registrati
- Ampio utilizzo in ambito professionale ed educativo
- Spostamento strategico verso soluzioni AI innovative rispetto agli indossabili tradizionali
In conclusione, la situazione attuale testimonia una contrazione significativa della varietà dei produttori attivi nella categoria degli smartwatch Wear OS. Oltre a Mobvoi anche Fossil e Tag Heuer hanno abbandonato questa nicchia lasciando spazio principalmente ai colossi Google, Samsung, OnePlus/Oppo e Xiaomi. La gestione complessa degli aggiornamenti software rappresenta una delle cause principali di questo ridimensionamento industriale.
- Google (Pixel Watch)
- Samsung (Galaxy Watch)
- OnePlus / Oppo (serie OnePlus Watch)
- Xiaomi (dispositivi indossabili con Wear OS)












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