Opera ha implementato un importante aggiornamento per la sua applicazione Android, introducendo funzionalità AI integrate direttamente nella barra degli indirizzi del browser. Questa innovazione consente di gestire diverse intelligenze artificiali e motori di ricerca in modo semplice e immediato, senza la necessità di passare da un’app all’altra.
funzionalità avanzate ai integrate nel browser opera per android
L’ultima versione dell’app Opera trasforma la barra degli indirizzi in un vero e proprio punto di accesso sia ai motori di ricerca sia ai modelli di intelligenza artificiale. Grazie al nuovo pulsante Ask AI, è possibile porre domande o richiedere assistenza direttamente dal browser, eliminando il bisogno di utilizzare chatbot esterni come ChatGPT o Google Gemini.
interazione diretta con l’intelligenza artificiale e gestione dei contenuti
La funzione Ask AI permette non solo di inviare richieste testuali, ma anche di allegare file quali immagini o documenti PDF per ottenere traduzioni, riassunti o altre elaborazioni specifiche. Inoltre, è possibile collegare intere schede web tramite il menu a tre puntini presente nell’interfaccia; ciò consente di formulare domande contestualizzate rispetto alla pagina visualizzata.
privacy e sicurezza nell’uso delle funzioni ai
Opera garantisce che l’intelligenza artificiale accede esclusivamente alle informazioni contenute nella scheda condivisa dall’utente, senza avere accesso alla cronologia o ad altre attività di navigazione. I dati vengono inviati all’AI soltanto dopo una scelta esplicita, assicurando così un elevato livello di tutela della privacy.
disponibilità e confronto con soluzioni simili sul mercato
L’aggiornamento è attualmente disponibile sul Play Store ed è consigliabile scaricare o aggiornare l’app Opera per usufruire delle nuove funzionalità. Questa integrazione rappresenta una tendenza in crescita nel settore dei browser mobili: prodotti come il Comet Browser sviluppato da Perplexity offrono caratteristiche analoghe, mentre Google sta lavorando all’integrazione del modello Gemini all’interno del browser Chrome.
- Pulsante Ask AI: domanda diretta all’AI dalla barra degli indirizzi;
- Allegati multimediali: possibilità di caricare foto e PDF per traduzioni o riassunti;
- Schede web collegate: interrogazioni contestuali basate sulla pagina aperta;
- Tutela della privacy: accesso limitato ai soli dati condivisi manualmente;
- Aggiornamento disponibile su Play Store.










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