OnePlus 15: aggiornamento che migliora l’esperienza utente

OnePlus ha avviato la distribuzione di un nuovo aggiornamento per il modello OnePlus 15, identificato come OxygenOS 16.0.1.305, inizialmente disponibile in India con una diffusione progressiva prevista anche per altri mercati.

aggiornamento oxygenos 16.0.1.305 per oneplus 15: novità e miglioramenti

L’update, dal peso di circa 600 MB, introduce diverse ottimizzazioni e correzioni senza rappresentare un cambiamento radicale ma apportando migliorie significative nell’esperienza d’uso del dispositivo.

ottimizzazione gesture e prestazioni fotocamera

Tra le modifiche più rilevanti spicca il miglioramento nell’attivazione della funzione “Circle to Search”. Anche quando la barra dei gesti è nascosta, questa funzionalità può essere richiamata tramite una pressione prolungata nell’area solitamente riservata alla barra guida.

Anche la velocità di apertura della fotocamera è stata incrementata, insieme alla correzione di anomalie cromatiche nelle fotografie scattate in determinate condizioni ambientali e nei video registrati durante giornate nuvolose.

aumento dell’affidabilità del riconoscimento facciale e stabilità del sistema

L’aggiornamento potenzia inoltre il tasso di successo dello sblocco tramite riconoscimento facciale, migliorando l’esperienza utente soprattutto in situazioni di surriscaldamento del dispositivo. La stabilità complessiva del sistema operativo è stata anch’essa rafforzata per garantire maggiore fluidità e affidabilità.

nuove funzionalità per il network engine ai linkboost

È stata introdotta una nuova interfaccia dedicata al motore AI LinkBoost Network Engine che consente di monitorare in tempo reale:

• numero delle ottimizzazioni di rete effettuate;
• riduzione dei tempi di latenza;
• notifiche istantanee relative all’accelerazione della rete in condizioni critiche;
• test della velocità della connessione;
• dettagli sullo stato della rete quali latenza e velocità di upload/download.

Tale aggiornamento mira a fornire un controllo più preciso sulla qualità della connettività, migliorandone l’efficienza anche in scenari caratterizzati da segnale debole o instabile.