Huawei MatePad 12 X (2025) si presenta come una soluzione interessante per studenti, freelance e creativi che cercano un dispositivo versatile senza dover investire cifre elevate tipiche dei tablet di fascia alta. Le sue caratteristiche hardware promettono molto, ma alcune limitazioni software potrebbero influenzare l’esperienza complessiva d’uso.
design e qualità del display del matepad 12 x
Il tablet Huawei si distingue per un design raffinato e funzionale. Con uno spessore di soli 6 mm e un peso di circa 555 grammi, risulta leggermente più spesso e pesante rispetto a un iPad Pro da 11 pollici. La scocca richiama la sensazione tattile della pietra arenaria, offrendo una presa confortevole grazie agli angoli posteriori smussati, che migliorano l’ergonomia durante l’utilizzo prolungato.
Il punto di forza è sicuramente il suo schermo da 12 pollici con risoluzione di 2800 x 1840 pixel, supporto a un refresh rate elevato fino a 144 Hz, e una luminosità massima di ben 1000 nit. La finitura opaca riduce significativamente i riflessi, rendendo il dispositivo adatto anche all’uso in ambienti esterni o sotto luci forti. Questa caratteristica migliora notevolmente la leggibilità, sebbene renda più visibili le impronte digitali.
batteria e prestazioni tecniche del matepad 12 x
L’autonomia è garantita da una batteria capiente da 10.100 mAh, superiore rispetto a molti concorrenti come il Galaxy Tab S11. Nonostante la casa produttrice dichiari fino a quattordici ore di riproduzione video continua, test pratici indicano una durata intorno alle sei ore con streaming su YouTube a bassa risoluzione. Il supporto alla ricarica rapida arriva fino a 66W, disponibile esclusivamente con caricabatterie proprietario venduto separatamente.
Sotto la scocca lavora il processore HiSilicon Kirin T92 abbinato a ben 12 GB di RAM, che consente un utilizzo fluido anche in attività creative come montaggio video leggero o gestione multilayer in app grafiche avanzate. L’audio è affidato a sei altoparlanti distribuiti lungo il dispositivo, capaci di offrire bassi profondi e volume elevato, anche se le frequenze medie e alte risultano meno definite.
taglio professionale: tastiera magnetica e stylus m-pencil pro
L’accessorio incluso nella confezione è una tastiera magnetica folio dal feeling discreto: i tasti offrono una corsa profonda ma manca un trackpad integrato. Questo rende l’ingombro piuttosto significativo quando non utilizzata attivamente, inducendo spesso alla rimozione fisica dell’accessorio per comodità.
L’opzione stilografica M-Pencil Pro rappresenta invece uno degli elementi più interessanti del pacchetto (venduta separatamente). Caratterizzata da specifiche avanzate quali16.384 livelli di sensibilità alla pressione, gesture rotative, doppio tap personalizzabile, pulsante laterale e funzione pinch-to-zoom, essa assicura un’esperienza precisa ed espressiva nel disegno digitale. Alcune funzionalità risultano Intermittenti nell’attivazione.
difficoltà software legate all’assenza dei servizi google play
L’aspetto più critico riguarda il sistema operativo Harmony OS basato su Android senza accesso ufficiale ai servizi Google Play né al Play Store. Ciò limita fortemente la disponibilità delle applicazioni professionali diffuse nei mercati occidentali; molte app popolari sono fruibili solo tramite browser web anziché come applicazioni native.
I workaround per installare APK esterni esistono ma sono spesso complicati e poco affidabili nel lungo termine. Questo vincolo rende il MatePad meno idoneo per utenti che dipendono da software specifico già consolidato sulle piattaforme Google o Apple.
suggerimenti per l’utilizzo creativo nonostante le limitazioni software
A fronte delle restrizioni software, Huawei ha preinstallato alcune applicazioni dedicate al disegno digitale come GoPaint e M-Pencil Zone con interfacce simili ad app rinomate come Procreate. Queste permettono esperienze artistiche soddisfacenti soprattutto grazie all’elevata frequenza d’aggiornamento dello schermo e alla superficie PaperMatte che migliora il tratto della penna digitale.
- M-Pencil Pro: penna digitale avanzata con molte funzioni innovative;
- Tastiera magnetica folio: inclusa nella confezione ma priva di trackpad;
- Sistema operativo Harmony OS: basato su Android ma privo dei servizi Google Play;
- Batteria da 10.100 mAh: autonomia superiore alla media;
- Sistema audio: sei altoparlanti integrati con buona resa sui bassi;
- Scheda tecnica: processore HiSilicon Kirin T92 abbinato a memoria RAM da 12 GB;
- Pannello display: LCD matte con refresh rate fino a144 Hz e luminosità massima pari a1000 nit.
dove posizionarsi nel mercato: considerazioni finali sul matepad 12 x (2025)
A livello hardware Huawei MatePad 12 X offre componentistica solida ed esperienza utente gradevole soprattutto nelle attività creative grazie allo schermo avanzato e al supporto per lo stilo professionale M-Pencil Pro. Il prezzo inferiore rispetto ai top gamma Samsung Galaxy Tab S11 o iPad Pro lo rende appetibile per chi cerca qualità senza investimenti estremamente elevati.
Le limitazioni imposte dall’assenza dei servizi Google penalizzano fortemente la versatilità del prodotto sotto il profilo software: questo aspetto costituisce ancora oggi l’ostacolo principale all’adozione diffusa tra professionisti abituati agli ecosistemi tradizionali Android o Apple.
L’esperienza complessiva risulta quindi ideale soltanto per utenti disposti ad adattarsi alle alternative offerte dalla AppGallery Huawei oppure pronti ad affrontare procedure aggiuntive per utilizzare app non ufficialmente supportate.
Miglior punto forte:
- Eccellente qualità costruttiva;
- Pannello opaco anti-riflesso ad alta luminosità;
- M-Pencil Pro dalle funzioni avanzate;
Maggiori criticità:
- Mancanza dei servizi Google Play Store;
- Difficoltà nell’installazione delle app professionali comuni;
- Tastiera inclusa poco pratica senza trackpad integrato.
L’acquisto può essere consigliabile solo valutando attentamente esigenze specifiche legate al software oltre alle ottime caratteristiche hardware offerte dal dispositivo stesso.











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