Samsung ha deciso di adottare nuovamente una struttura con due amministratori delegati (co-CEO) per la sua divisione mobile, un modello che aveva già sperimentato nel corso degli anni 2010. Questa scelta si distingue dalla consueta organizzazione aziendale in cui è presente un solo CEO al vertice. La rinnovata configurazione punta a ottimizzare la gestione e rafforzare il posizionamento tecnologico dell’azienda.
samsung mobile ripristina la struttura con co-ceo
Secondo l’annuncio ufficiale, TM Roh è stato nominato responsabile della Divisione Device eXperience (DX). Egli affiancherà Young Hyun Jun, attuale Vicepresidente e capo della Divisione Device Solutions (DS), formando così una coppia di co-amministratori delegati.
La società specifica che: “Il presidente Roh continuerà a sovrintendere al business mobile come capo della Mobile eXperience (MX) Business, mentre il Vicepresidente Jun manterrà la guida del Memory Business.”
Oltre a questa riorganizzazione, Samsung ha annunciato ulteriori cambiamenti nella leadership per potenziare la propria posizione tecnologica:
- Janghyun Yoon: nominato presidente, chief technology officer della Divisione DX e capo di Samsung Research;
- Hongkun Park: nuovo responsabile del Samsung Advanced Institute of Technology (SAIT).
vantaggi della struttura con co-ceo per samsung
L’approccio duale alla guida non è frequente tra le grandi aziende tecnologiche, dove prevale solitamente un unico amministratore delegato, come accade in realtà quali Apple, Qualcomm, Intel e NVIDIA. La formula dei co-CEO presenta diversi vantaggi strategici.
Anzitutto permette ai due leader di concentrarsi sulle rispettive aree di competenza: TM Roh si dedicherà all’esperienza utente dei dispositivi, mentre Young Hyun Jun si focalizzerà sulle soluzioni hardware. Ciò comporta una maggiore agilità gestionale poiché le decisioni possono essere prese più rapidamente senza dover passare da un’unica figura centrale.
Inoltre, la distribuzione delle responsabilità tra due CEO contribuisce a evitare sovraccarichi lavorativi individuali, riducendo il rischio di esaurimento professionale e mantenendo elevata l’efficienza operativa. Considerando che Samsung rappresenta uno dei principali colossi tecnologici globali, il ritorno alla governance condivisa potrebbe favorire ulteriormente lo sviluppo competitivo dell’azienda.













Lascia un commento