La situazione di TikTok negli Stati Uniti ha attraversato fasi tumultuose, con il rischio imminente di un divieto all’inizio dell’anno. Grazie all’intervento dell’amministrazione Trump, le scadenze per il divieto sono state continuamente rinviate nella speranza di trovare un acquirente statunitense per l’app. Questo processo ha generato confusione anche tra i legislatori che inizialmente avevano sostenuto la proposta di divieto.
confusione sul bando di tiktok
Un rapporto de The Verge ha contattato numerosi legislatori attuali ed ex che hanno votato a favore della legge sul bando, ma solo uno ha fornito un commento. Molti non hanno risposto alle richieste ripetute. Anche coloro che avevano definito l’app “fentanyl digitale” e avevano messo in guardia sui rischi per la sicurezza nazionale sono rimasti in silenzio.
La senatrice Maria Cantwell ha offerto una delle poche dichiarazioni, sottolineando come il Congresso stia ancora attendendo chiarimenti su come l’accordo proposto da Trump possa effettivamente prevenire danni causati dagli algoritmi cinesi. Ha evidenziato che “la mancanza di trasparenza ha sollevato preoccupazioni sia tra i Democratici che tra i Repubblicani.”
Anche John Moolenaar, presidente del Comitato selezionato per la Cina della Camera dei Rappresentanti, ha espresso preoccupazioni sulla struttura dell’accordo, aspettando ulteriori dettagli dalla Casa Bianca invece di chiedere l’applicazione della legge da lui supportata.
- Maria Cantwell – Senatrice
- John Moolenaar – Presidente del Comitato selezionato per la Cina
- Josh Hawley – Senatore
breve storia di tiktok negli stati uniti
Meno di due anni fa, TikTok si trovava in una situazione critica negli Stati Uniti. Un ex consigliere per la sicurezza nazionale paragonò il mantenimento dell’app sotto proprietà cinese a consentire all’Unione Sovietica di controllare importanti quotidiani americani durante la Guerra Fredda. Successivamente, il presidente Biden firmò una legge che costringeva ByteDance a vendere l’app o affrontare un divieto.
TikTok è stato temporaneamente disabilitato a gennaio quando scadde il termine stabilito; L’intervento del presidente Trump con estensioni ha permesso all’app di continuare a operare mentre si cercava un compratore statunitense. Le trattative si sono complicate anche dal fatto che la vendita dell’algoritmo fosse considerata una questione delicata ai sensi della legge cinese.
Recentemente è stato annunciato che era stata raggiunta un’intesa: le operazioni statunitensi di TikTok saranno gestite da un nuovo consiglio d’amministrazione e Oracle avrà responsabilità sulla sicurezza dei dati degli utenti statunitensi, apportando modifiche specifiche all’algoritmo per adattarsi al mercato locale.












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