Il settore delle tecnologie di comunicazione subacquea sta vivendo un’innovazione significativa grazie ai recenti sviluppi della Kyocera, un produttore giapponese di elettronica. L’azienda ha dimostrato con successo un nuovo sistema di comunicazione ottica senza fili che utilizza laser per trasmettere dati a una velocità straordinaria di 5.2 Gigabit al secondo (Gbps), superando notevolmente i tradizionali sistemi di comunicazione acustica.
Kyocera e la rivoluzione nella comunicazione subacquea: 5.2 Gbps
Due elementi fondamentali costituiscono il cuore di questa innovazione: il layer fisico proprietario (PHY) di Kyocera e un circuito front-end ottico ultra-largo che espande la larghezza di banda oltre 1 GHz. Questa tecnologia consente la conversione dei dati digitali in fasci laser focalizzati a lunghezze d’onda blu, ideali per la trasmissione nell’acqua, aumentando così la quantità di informazioni trasferibili nello stesso intervallo temporale.
Durante prove in laboratorio e in condizioni offshore vicino a Numazu City, Giappone, il sistema ha già dimostrato una velocità rispettabile di 750 Mbps. Sebbene fattori come torbidità e detriti possano influenzare le prestazioni, questa tecnologia promette risultati eccellenti nel trasferimento dati ad alta capacità su brevi distanze.
Applicazioni pratiche della tecnologia
La rapidità del sistema rappresenta una vera svolta per i veicoli autonomi subacquei (AUV) e le infrastrutture sommerse. I droni per sorveglianza subacquea possono trasmettere rapidamente informazioni ad alta definizione a imbarcazioni sia manned che unmanned in superficie. Ulteriori applicazioni includono:
- Ispezioni strutturali ad alta precisione
- Raccolta simultanea di dati da più sensori statici
- Comunicazione senza l’ingombro dei cavi in fibra ottica
Potenziale dell’innovazione
Sebbene i laser richiedano una linea visiva diretta, limitando l’utilizzo in aree turbolente o molto ostruite, la tecnologia presenta un grande potenziale. Essa potrebbe integrare i sistemi subacquei esistenti come un dock dati ad alta velocità per comunicazioni a breve raggio. Ad esempio, sarebbe utile per il trasferimento rapido dei dati tra un drone e una stazione di ricarica.
Kyocear prevede di presentare questa tecnologia innovativa alla prossima esposizione CES 2026, dove si attende che l’azienda affronti le sfide legate alla latenza e alle limitazioni della larghezza di banda sotto la superficie oceanica.













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