Il Parco Hong Kong di He Tau rappresenta un elemento cruciale per il posizionamento della città come centro internazionale per l’innovazione e la tecnologia. Il segretario permanente del Dipartimento dell’Innovazione e della Tecnologia, Tsai Chih-Ming, ha fornito aggiornamenti significativi sul progresso dei lavori, evidenziando che tre edifici sono già in fase avanzata di costruzione. Di questi, due laboratori umidi sono stati già affittati a oltre 40 aziende, con l’obiettivo di inaugurare il parco entro la fine dell’anno. I primi dipendenti hanno iniziato a lavorare a metà ottobre. La conclusione del primo lotto di ulteriori cinque edifici è prevista per il 2027.
laboratori umidi: stato attuale e affitti
Il signor Tsai, presidente del consiglio di amministrazione della Hong Kong-Shenzhen Innovation and Technology Park Limited, ha spiegato che i laboratori umidi sono dotati di strutture specifiche come gas e ventilazione, con soffitti alti per soddisfare le esigenze sperimentali. Tra le oltre 40 aziende insediate, circa il 20% proviene dall’estero e operano nei settori della tecnologia biomedica, microelettronica e energie rinnovabili. Attualmente, queste aziende occupano il 70% dello spazio disponibile, con un obiettivo finale di raggiungere una percentuale di affitto pari al 90%; sarà riservato uno spazio per laboratori condivisi dedicati alla raccolta dati.
richieste superiori alle aspettative: interesse da sviluppatori non tradizionali
In una recente comunicazione, Tsai ha menzionato che sono state messe a disposizione dieci parcelle nel parco per valutare l’interesse del mercato; sono state ricevute ben 27 manifestazioni d’interesse. Le analisi preliminari indicano che alcune aziende hanno mostrato interesse anche per terreni non ancora assegnati, suggerendo un livello di interesse superiore alle aspettative iniziali. Inoltre, si è notata una significativa partecipazione da parte di sviluppatori non tradizionali. Si prevede che lo sviluppo della prima fase venga completato entro il 2030; si stanno analizzando rapidamente i contenuti delle manifestazioni d’interesse con l’intento di promuovere collaborazioni tra pubblico e privato.
Secondo il rapporto governativo del 2025, i primi tre edifici del parco sono già stati completati e ospitano locatari nei settori strategici come la tecnologia biomedica, la microelettronica, le energie rinnovabili e l’intelligenza artificiale. È stata istituita una task force interministeriale per accelerare i lavori all’interno del parco e si prevede che saranno annunciati nuovi terreni disponibili entro la fine dell’anno per progetti privati.
- Tsai Chih-Ming – Segretario Permanente del Dipartimento dell’Innovazione e della Tecnologia
- Aziende nel settore biomedico
- Aziende nella microelettronica
- Aziende nelle energie rinnovabili
- Aziende nel campo dell’intelligenza artificiale
- Sviluppatori non tradizionali interessati allo sviluppo immobiliare













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