WhatsApp sta lavorando da oltre due anni all’introduzione del supporto per i nomi utente sulla propria piattaforma. Segni di questa funzionalità sono emersi per la prima volta nel maggio 2023, anche se i progressi sono stati lenti. La società ha confermato l’intenzione di implementare il supporto ai nomi utente nell’ottobre dello scorso anno, ma non ci sono state ulteriori comunicazioni fino ad ora. Recentemente, Meta ha inviato email alle aziende per prepararle a questa nuova funzionalità.
Funzionalità del nome utente su WhatsApp
Secondo le comunicazioni inviate, il supporto ai nomi utente in WhatsApp contribuirà a migliorare la privacy degli utenti, consentendo loro e alle aziende di utilizzare un nome utente anziché un numero di telefono nelle chat individuali e di gruppo.
Vantaggi per le aziende
Le aziende potranno adottare un nome utente per rafforzare la propria immagine invece di dover fare affidamento su un numero telefonico. Questo faciliterà anche il contatto diretto dei clienti con i marchi sulla piattaforma di messaggistica.
Impatto sulla privacy degli utenti
Meta ritiene che questo cambiamento migliorerà le interazioni commerciali, poiché gli utenti si sentono più sicuri nel relazionarsi con le imprese quando le loro informazioni personali rimangono riservate.
Implementazione futura della funzionalità
L’email indica che il supporto ai nomi utente sarà opzionale e verrà implementato nel prossimo anno. Pertanto, ci si aspetta ancora qualche mese di attesa.
Riserva dei nomi utente
In vista dell’introduzione del supporto ai nomi utente, WhatsApp permetterà agli utenti di riservare i propri nomi tramite una funzione anticipata. Questo garantirà che la maggior parte degli utenti possa ottenere il proprio nome desiderato prima del lancio ufficiale della funzionalità.
- I nomi non possono iniziare con “www” o terminare con domini come .com o .net.
- Non possono iniziare o finire con un punto e devono avere una lunghezza compresa tra 3 e 30 caratteri.
- Saranno consentiti solo punti e trattini bassi come caratteri speciali.
Confronto con altri servizi
I principali concorrenti di WhatsApp, Telegram e Signal, offrono già il supporto ai nomi utente. Ciò consente agli utenti di contattare persone o aziende senza dover condividere il proprio numero telefonico.












Lascia un commento