Il governo australiano ha recentemente annunciato un’iniziativa innovativa per affrontare l’eccesso di produzione di energia solare nel paese. Il ministro per il cambiamento climatico e l’energia, Chris Bowen, ha dichiarato che le aziende elettriche saranno obbligate a fornire energia gratuita ai consumatori domestici durante le ore di picco della generazione solare. Questo programma, denominato “Solar Sharer”, sarà implementato inizialmente in alcune regioni del paese a partire da luglio 2026.
il primato globale nell’energia solare
L’Australia detiene attualmente il record mondiale per la diffusione dei pannelli solari sul tetto, con oltre 4 milioni di impianti installati e più di un terzo delle famiglie che utilizzano questa tecnologia. La produzione di energia solare rappresenta circa 11,2% dell’intero fabbisogno elettrico nazionale. Nel primo semestre del 2025, la capacità installata nel mercato elettrico nazionale ha raggiunto i 26,8 GW, contribuendo a ridurre drasticamente i prezzi all’ingrosso dell’energia durante le ore diurne.
risparmi significativi per le famiglie
Le famiglie che parteciperanno al programma dovranno dotarsi di contatori intelligenti. Si prevede che l’energia gratuita sarà disponibile tra le 11:00 e le 14:00, coincidente con il picco della produzione solare. Secondo stime governative, ogni famiglia potrebbe risparmiare fino a 800 dollari australiani (circa HK$4.052) all’anno se sfrutta al meglio queste ore gratuite.
inclusione per chi non può installare pannelli
Chris Bowen ha sottolineato l’importanza del programma nel garantire accesso all’energia rinnovabile anche alle famiglie che non possono installare pannelli solari. Qualsiasi residente, indipendentemente dalla proprietà o dal tipo di contratto, potrà beneficiare dell’iniziativa purché si doti del contatore intelligente e aderisca al piano. Il Clean Energy Council ha accolto favorevolmente questa riforma definendola “intelligente e lungimirante”. Inoltre, si stima che il corretto utilizzo delle risorse energetiche possa portare a un risparmio complessivo superiore ai 22 miliardi di dollari australiani (circa HK$1114,3 miliardi).
preoccupazioni del settore energetico
Sebbene il governo abbia promesso una sorveglianza attenta sulle aziende elettriche per evitare aumenti dei prezzi nelle fasce orarie non gratuite, esistono timori tra gli operatori del settore riguardo alla mancanza di consultazioni approfondite prima dell’annuncio del piano. Se i costi operativi delle compagnie energetiche aumentassero a causa dell’iniziativa, ciò potrebbe compromettere la competitività delle piccole imprese nel mercato.
- Chris Bowen – Ministro per il cambiamento climatico e l’energia
- Clean Energy Council – Consiglio per l’energia pulita
- Aziende elettriche coinvolte nella distribuzione dell’energia















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