Con l’aumento dell’uso delle applicazioni per riunioni online, specialmente dopo la pandemia, queste piattaforme sono diventate essenziali per il lavoro e la comunicazione. Le aziende hanno risposto a questa crescente richiesta introducendo funzionalità innovative per distinguersi dalla concorrenza. Google Meet non fa eccezione e continua a migliorare i propri servizi con nuove integrazioni.
Google Meet e integrazione della chat
Recentemente, il team di Google Workspace ha annunciato che le chat all’interno delle riunioni di Google Meet saranno ora gestite tramite Google Chat. Sebbene questo cambiamento possa sembrare tecnico, avrà un impatto significativo sull’esperienza degli utenti finali.
Benefici dell’integrazione di Google Chat
Una delle principali migliorie offerte dall’integrazione è che tutti i messaggi, link e risorse condivisi durante la riunione saranno accessibili in una conversazione condivisa su Google Chat anche dopo la conclusione dell’incontro. Inoltre, i partecipanti potranno:
- Rispondere ai messaggi con emoji
- Condividere immagini e file direttamente in Google Meet
Questa funzionalità mira a semplificare l’accesso alle informazioni post-riunione, facilitando eventuali domande o chiarimenti successivi. Il principale obiettivo dichiarato da Google è migliorare il follow-up dopo gli incontri.
Opzioni disponibili per gli utenti
Gli utenti possono disattivare la funzione di “chat continua” se non ritengono utile collegare i messaggi della riunione a Google Chat. In tal caso, sarà necessario utilizzare il metodo tradizionale per accedere ai messaggi registrati durante l’incontro.
Disponibilità e piani di Google Workspace
L’integrazione sarà disponibile esclusivamente per i clienti business ed enterprise di Google Workspace che possiedono uno dei seguenti piani:
- Enterprise Starter, Enterprise Standard, Enterprise Plus
- Business Starter, Business Standard, Business Plus
- Frontline Starter, Frontline Standard, Frontline Plus
A partire dal 10 novembre 2025, Google inizierà a implementare questa nuova integrazione nei domini a “Rilascio Rapido”, mentre dal 3 dicembre 2025 sarà disponibile nei domini a “Rilascio Programmato”. Si prevede che ci vorranno alcuni giorni affinché l’integrazione sia visibile su tutti i dispositivi.








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