Come ho riacquistato la mia attenzione dopo youtube shorts

YouTube Shorts ha dimostrato di essere particolarmente coinvolgente, creando una dipendenza per molti utenti. La piattaforma, infatti, promuove attivamente i suoi video brevi, rendendoli facilmente accessibili in qualsiasi momento della giornata.

L’attenzione di YouTube è una trappola perfetta

Un ritmo alternativo

Nonostante non sia stata YouTube a dare origine all’ossessione per i contenuti brevi, ha sicuramente perfezionato il concetto integrando questi video accanto ai contenuti tradizionali. Basta un semplice swipe per trovarsi immersi in uno scroll infinito progettato per mantenere l’utente incollato allo schermo.

Questa integrazione si rivela problematica poiché si mescola perfettamente con le abitudini quotidiane. Aprendo l’app per guardare un tutorial o una recensione, la sezione Shorts è sempre presente e pronta ad attirare l’attenzione.

Rimuovere Shorts dalla homepage

Riprendere controllo del feed

La presenza del tab Shorts rende difficile evitarne la visualizzazione. Utilizzando il sito mobile di YouTube, è possibile ricorrere all’estensione Hide YouTube Shorts su Firefox, che elimina completamente i video brevi dalla homepage e dai risultati di ricerca.

Questa modifica ha trasformato radicalmente l’approccio all’utilizzo di YouTube, rendendo le sessioni più intenzionali e aumentando la capacità di concentrazione.

Allenare l’algoritmo di YouTube

Per ricevere consigli migliori

L’algoritmo di YouTube si adatta rapidamente e può essere sfruttato a proprio favore. Quando appare un video Short indesiderato, è possibile selezionare Non interessato dal menu a tre punti. Questo processo richiede tempo ma contribuisce a ripulire il feed nel lungo periodo.

  • Selezionare “Non interessato” sui video brevi
  • Apprezzare contenuti lunghi come saggi e recensioni
  • Limitare la visualizzazione dei video brevi attraverso le impostazioni

Utilizzare le playlist come guida

Guidare le scelte di visione con le playlist

Per evitare distrazioni da contenuti casuali, creare delle proprie playlist rappresenta una strategia efficace. Aggiungendo i video desiderati alla playlist Guarda dopo, si evita lo scrolling caotico delle raccomandazioni automatiche.

Mantenere le ricerche senza Shorts

Filtrare il rumore

Anche dopo aver ridotto il consumo dei Shorts, questi continuano ad apparire nei risultati di ricerca. Cliccando sulla scheda Video sotto la barra di ricerca si possono filtrare i risultati per mostrare solo contenuti lunghi e pertinenti.

  • Cliccare sulla scheda “Video” per filtrare
  • Aggiungere filtri basati sulla durata dei video
  • Concentrarsi sui contenuti lunghi desiderati

Riscoprire il piacere dei video lunghi

Sebbene sarebbe utile avere un’impostazione su YouTube per disattivare completamente gli Shorts, adottando strategie come quelle descritte è possibile migliorare significativamente l’esperienza visiva complessiva. Eliminando i contenuti brevi dalla homepage, si riscopre un uso più intenzionale dell’applicazione e si rinforza la propria capacità d’attenzione durante la fruizione dei media.

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