Recenti sviluppi hanno portato a una significativa modifica nell’offerta di YouTube TV, che ha visto l’eliminazione di oltre 20 canali di proprietà Disney. Questa situazione è emersa dopo il fallimento delle trattative per il rinnovo dei termini di licenza tra le due entità.
canali disney rimossi da youtube tv
La disputa tra YouTube e Disney ha avuto origine da accuse reciproche riguardo alle negoziazioni. YouTube ha accusato Disney di utilizzare la minaccia di un blackout come strumento per ottenere condizioni contrattuali più favorevoli, mentre secondo alcune fonti, YouTube avrebbe richiesto accordi speciali con termini più brevi rispetto agli standard del settore.
elenco dei canali rimossi
I canali rimossi includono una selezione rappresentativa delle offerte Disney, tra cui:
- ABC
- ESPN
- ESPN2
- Freeform
- FX
- FXX
- Disney Junior
- SEC Network
- Nat Geo
- Nat Geo Wild
- Disney Channel
- ESPNU
- FXM
- ABC News Live
- ACC Network
- Disney XD
- Localish
- ESPNews
- ESPN Deportes (Spanish Plan)
- BABY TV Español (Spanish Plan)
- NAT GEO Mundo (Spanish Plan)
situatione attuale e possibili sviluppi futuri
L’accordo tra YouTube TV e Disney è scaduto il 30 ottobre e le trattative sono attualmente in stallo. Non vi è certezza su quando o se i canali Disney torneranno sulla piattaforma. YouTube ha dichiarato di aver lavorato “in buona fede” per raggiungere un accordo equo.
“Sappiamo che questo è un risultato frustrante e deludente per i nostri abbonati e continuiamo a sollecitare Disney a collaborare in modo costruttivo per raggiungere un accordo equo che ripristini le loro reti su YouTube TV.”
sanzioni previste per gli abbonati
A fronte della situazione, YouTube prevede di offrire ai propri utenti un credito di $20 se i canali dovessero rimanere off-line a lungo. Questo segnale evidenzia l’importanza strategica dei canali Disney nel panorama dell’intrattenimento televisivo.
a conclusione: prospettive future
Sebbene la situazione attuale sia complessa, ci si aspetta che possa esserci spazio per ulteriori negoziazioni simili a quelle già avvenute con altri fornitori come NBCUniversal e Fox. La strategia adottata da YouTube potrebbe necessitare di una revisione affinché si possano ottenere risultati più positivi nelle future trattative.
In sintesi, la questione resta aperta e gli sviluppi futuri saranno monitorati da vicino dagli abbonati e dagli analisti del settore.















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