Il panorama tecnologico attuale è caratterizzato da un crescente interesse per i dispositivi AI, che si stanno affermando come oggetti di culto nella cultura pop. Tra le aziende più attive in questo settore vi è Rabbit, la quale ha recentemente annunciato l’intenzione di lanciare un nuovo dispositivo nel prossimo anno.
lancio del secondo dispositivo rabbit
Secondo dichiarazioni rilasciate dal CEO di Rabbit, Jesse Lyu, il secondo gadget dell’azienda potrebbe essere presentato nel 2026. Durante un’intervista, Lyu ha accennato a diversi prototipi in fase di sviluppo e ha sottolineato l’importanza di esplorare nuove forme per il prodotto.
forma innovativa “tre-in-uno”
Lyu ha menzionato ripetutamente un concetto di design denominato “tre-in-uno”, suggerendo che l’azienda stia cercando di integrare diverse funzionalità in un unico dispositivo. Questo approccio mira a rendere i futuri smartphone più autonomi e capaci di gestire una varietà di compiti senza necessità di ulteriori apparecchi.
il modello rabbit r1: considerazioni e limiti
Lanciato all’inizio del 2024, il Rabbit R1 è stato concepito come un dispositivo controllabile principalmente tramite comandi vocali, con touchscreen e fotocamera per ulteriori input. Nonostante fosse accessibile a un prezzo competitivo di $199, le sue prestazioni non sono state sufficientemente convincenti da sostituire uno smartphone tradizionale.
difficoltà nell’adozione
Lyu ha riconosciuto che gli utenti potrebbero essere riluttanti a portare con sé due dispositivi separati. La sfida principale rimane quella di creare un gadget che possa effettivamente sostituire lo smartphone senza compromettere la funzionalità.
- Jesse Lyu – CEO Rabbit
- Prototipi in fase di sviluppo
- Rabbit R1 – lancio iniziale nel 2024
- Concetto “tre-in-uno”
- Sfide nell’adozione dei nuovi dispositivi AI









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