Nuove entrate per x attraverso gli account inattivi

Il social network X, di proprietà di Elon Musk, sta intraprendendo una nuova iniziativa per diversificare le proprie fonti di guadagno, introducendo un mercato dedicato alla redistribuzione degli handle inattivi. Questa novità potrebbe rappresentare un passo significativo nella gestione degli account non più attivi.

nuovo mercato degli handle su X

Attraverso un annuncio pubblicato da un nuovo account @XHandles, la piattaforma ha rivelato che gli utenti potranno richiedere e persino fare offerte per gli handle che non sono più in uso. Sarà disponibile una pagina dedicata su handles.x.com dove gli utenti potranno esplorare gli handle inattivi idonei e partecipare a eventi di rilascio.

accesso limitato ai sottoscrittori premium

L’accesso al nuovo mercato sarà riservato agli abbonati Premium+ e Premium Business. Gli utenti avranno la possibilità di richiedere o acquisire handle idonei sia tramite opzioni gratuite che a pagamento.

tipologie di handle disponibili

X offrirà due categorie principali di handle inattivi:

handle prioritari

• Richiesta gratuita per abbonati Premium+ e Premium Business.
• Tipicamente comprendono nomi completi, frasi composte o combinazioni alfanumeriche.
• Se la richiesta viene approvata, il trasferimento dell’handle avverrà senza costi aggiuntivi.
• Cancellando o downgradando l’abbonamento, l’handle tornerà all’account dopo 30 giorni.
• Esempi: @GabrielJones, @PizzaEater, @ParadoxAI.

handle rari

• Comprendono nomi brevi, generici o culturalmente significativi.
• Aquisiti tramite: Public Drops (gratuiti, basati sul merito) o acquisto diretto (prezzati e solo su invito).
• Esempi: @Pizza, @Tom, @One.

strategia commerciale del marketplace

Nell’ambito delle vendite dirette, il costo degli handle sarà determinato da fattori quali la popolarità dell’handle stesso, la lunghezza dei caratteri e il valore culturale associato. Questo nuovo marketplace non solo rappresenta una potenziale fonte di entrate attraverso acquisti diretti, ma è previsto anche che stimoli un aumento delle sottoscrizioni Premium+, attualmente fissate a $40 al mese (circa $33 al mese con abbonamento annuale).