Negli ultimi anni, Samsung ha dotato i suoi smartphone di punta Ultra con il chip Snapdragon di Qualcomm, riservando l’uso dei processori Exynos per le varianti standard e Plus. A partire dal Galaxy S23 Ultra, l’azienda ha scelto di utilizzare esclusivamente Snapdragon per i modelli Ultra. Secondo un report proveniente dalla Corea, il futuro Galaxy S26 Ultra potrebbe segnare un cambiamento in questa tendenza introducendo il nuovo Exynos 2600.
Produzione dell’Exynos 2600
Un rapporto di Yonhap News, che cita fonti industriali, afferma che la divisione LSI di Samsung avvierà la produzione in serie dell’Exynos 2600 nel mese di novembre. Questo nuovo chip promette prestazioni AI sei volte superiori rispetto al SoC A19 Pro presente nell’iPhone 17 Pro e una velocità multi-core CPU superiore del 15%. Inoltre, il GPU dovrebbe registrare punteggi superiori del 75% in alcuni benchmark.
Confronto con Snapdragon
In confronto all’ultimo Snapdragon 8 Gen 5 Elite di Qualcomm, l’Exynos 2600 sembra vantare un NPU più veloce del 30% e un GPU più potente del 29%. Raggiungere o superare le prestazioni attuali dei chip mobile più rapidi rappresenterebbe una vittoria significativa per Samsung.
Innovazioni tecnologiche dell’Exynos 2600
Una delle ragioni principali dietro questo significativo incremento prestazionale è la separazione del modem dal chipset. Storicamente, Samsung ha integrato il modem direttamente nel SoC, ma con l’Exynos 2600 si prevede una decoupling che libererà spazio all’interno del processore applicativo (AP) per CPU, GPU e NPU.
Processo di fabbricazione avanzato
Il chip sarà realizzato utilizzando il nuovo nodo produttivo a 2nm di Samsung, permettendo una densità maggiore e una migliore efficienza energetica. Negli ultimi anni, la fonderia di Samsung ha affrontato problemi legati ai rendimenti produttivi; Non sembrano esserci problematiche con questo nuovo nodo.
Ritorno dell’Exynos?
Sebbene le ultime generazioni di chip Exynos abbiano suscitato molte delusioni, le prospettive per l’Exynos 2600 appaiono incoraggianti. Tuttavia, è consigliabile considerare queste affermazioni sulle performance con cautela finché non saranno confermate da fonti più autorevoli.
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