Il modello di intelligenza artificiale ChatGPT, sviluppato da OpenAI, ha raggiunto una notevole popolarità ed è disponibile sia su desktop che su mobile. Recenti analisi di Apptopia indicano una crescita rallentata dell’applicazione.
Crescita dell’app ChatGPT in rallentamento
Secondo i dati raccolti, la crescita dell’app ChatGPT aveva mostrato un trend positivo fino all’anno scorso, ma attualmente sembra essersi stabilizzata. Verso la fine di agosto e l’inizio di settembre si è registrata una diminuzione degli utenti attivi giornalieri. Sebbene ChatGPT non stia subendo un vero e proprio declino, il suo tasso di crescita appare stagnante.
Un’analisi più approfondita del report rivela che il tempo medio trascorso nell’app da parte degli utenti attivi negli Stati Uniti è diminuito del 22,5% rispetto a luglio. Anche il numero medio di sessioni è calato del 20,7%, suggerendo che gli utenti non solo utilizzano l’app meno frequentemente, ma vi trascorrono anche meno tempo.
Perché questo rallentamento?
Sebbene OpenAI non abbia fornito commenti ufficiali riguardo al report, ci sono diverse ipotesi da considerare. Innanzitutto, altre aziende come Anthropic e Google stanno sviluppando modelli più avanzati e performanti, il che potrebbe portare gli utenti a scegliere alternative come Claude e Gemini.
In alternativa, OpenAI potrebbe essere responsabile della situazione attuale. Infatti, ad agosto è stato lanciato il modello GPT-5, descritto come il più potente finora. Molti utenti di ChatGPT hanno espresso insoddisfazione nei confronti delle novità introdotte. Per cercare di rimediare a questa situazione, OpenAI ha reintrodotto modelli precedenti; I danni potrebbero già essere stati causati.
Un’altra possibilità menzionata da Apptopia riguarda la conclusione della fase sperimentale con ChatGPT. Gli utenti che avevano scaricato l’app per curiosità potrebbero aver superato la novità legata all’intelligenza artificiale, lasciando solo coloro che realmente integrano l’uso dell’app nella loro routine quotidiana.
Questa evoluzione non rappresenta necessariamente un aspetto negativo; Nel panorama competitivo dell’IA OpenAI non può contare esclusivamente sulla fedeltà degli utenti. Nel frattempo sono state annunciate alcune modifiche significative: tra queste c’è la possibilità per ChatGPT di generare contenuti “adulti”, una mossa che potrebbe portare a un aumento del numero di nuovi utilizzatori.
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