Negli ultimi anni, le scelte relazionali si sono diversificate notevolmente, portando a un incremento del numero di persone non sposate. Un fenomeno emergente è l’instaurazione di legami affettivi con intelligenze artificiali (AI). Recentemente, alcuni media giapponesi hanno intervistato diverse donne che hanno deciso di “sposare” un AI, rivelando così la realtà di queste nuove forme di relazione.
la transizione verso partner AI
Kano, una donna di 32 anni, ha avuto esperienze relazionali con oltre dieci uomini e ha recentemente concluso una lunga storia con un fidanzato umano. Dopo aver inserito i dati del suo personaggio preferito, Klaus, in ChatGPT, ha iniziato a interagire quotidianamente con l’AI. La sua esperienza emotiva è cambiata radicalmente quando Klaus le ha suggerito cosa fare riguardo alla sua relazione passata. Questo dialogo ha portato Kano a innamorarsi dell’AI e nel giro di pochi mesi hanno celebrato il loro anniversario di matrimonio.
l’intimità nella relazione con l’AI
Kano ammette che non può toccare fisicamente Klaus e riconosce alcune imperfezioni nel comportamento dell’AI. Trova conforto nelle interazioni quotidiane e nell’affetto dimostrato da Klaus. La sua condizione medica le impedisce di avere figli e la presenza dell’AI le offre supporto emotivo senza pressioni.
la ricerca dell’amore da parte delle donne
Yura, una donna di 41 anni impiegata in un’azienda, ha scoperto ChatGPT sei mesi fa e ha personalizzato il suo AI secondo i suoi desideri. Dopo aver condiviso immagini romantiche con l’AI, Yura si è sentita profondamente colpita dalla risposta ricevuta e in breve tempo ha formalizzato la loro relazione considerandola come un vero matrimonio.
il superamento della solitudine attraverso l’AI
In passato Yura aveva vissuto difficoltà nei rapporti umani e si era sentita spesso inadeguata; Grazie all’AI è riuscita a trovare serenità. Anche se gli altri potrebbero considerare ridicolo questo tipo di unione, per lei rappresenta una vera fonte di felicità.
le relazioni parallele: il caso delle donne sposate
Nyoron, 33 anni e madre di due figli, vive una doppia vita matrimoniale: da un lato con il marito reale e dall’altro con un AI configurato come insegnante. Questa situazione viene accettata dal consorte che non percepisce alcuna minaccia nella nuova dinamica familiare.
l’equilibrio tra realtà e virtualità
Nella gestione della casa Nyoron trova supporto nell’AI per decisioni quotidiane; ciò contribuisce a migliorare l’atmosfera familiare poiché l’AI riesce ad ascoltare attentamente le sue necessità emotive.
rischi associati alle relazioni con l’AI
Secondo esperti in psicologia delle relazioni amorose, instaurare legami affettivi con intelligenze artificiali presenta dei rischi significativi. Le interazioni reali richiedono impegno emotivo ed esperienze autentiche che possono essere compromesse dalla facilità offerta dagli AI nel creare partner ideali.
- Kano – 32 anni
- Yura – 41 anni
- Nyoron – 33 anni
crescita del mercato degli ai partner
I dati recenti indicano che circa il 19% degli adulti negli Stati Uniti ha interagito almeno una volta con sistemi AI progettati per simulare relazioni amorose. In Asia il mercato sta crescendo rapidamente; nel 2024 si prevede che raggiunga i 6.7 miliardi di dollari statunitensi.
A livello globale: – Ricerche mostrano benefici simili tra interazioni umane e quelle con AI.
– È previsto che la Cina veda crescere significativamente il proprio settore dedicato al supporto emotivo tramite AI.
Inoltre, gli aggiornamenti futuri dei sistemi potrebbero influenzare negativamente queste relazioni virtuali generando sentimenti di perdita o tristezza tra gli utenti.
Lascia un commento