La Federal Communications Commission (FCC) sta procedendo per escludere Hong Kong Telecom (HKT) dall’accesso alle reti di telecomunicazione statunitensi a causa di preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale. In tal senso, l’agenzia ha avviato un procedimento per vietare al carrier l’accesso e ha emesso un ordine di giustificazione, richiedendo all’azienda di spiegare le ragioni per cui non dovrebbero essere avviate le procedure di espulsione.
HKT: esclusione dall’accesso alle reti statunitensi
Se questa decisione venisse finalizzata, HKT non sarebbe in grado di offrire servizi di telecomunicazione internazionali e nazionali negli Stati Uniti. HKT rappresenta una delle principali aziende nel settore delle telecomunicazioni a Hong Kong ed è controllata dal colosso della tecnologia PCCW. Inoltre, China Unicom, una compagnia statale, detiene circa il 18% di PCCW.
Dichiarazione del presidente della FCC
Brendan Carr, presidente della FCC, ha dichiarato: “L’ordine odierno prosegue il lavoro della FCC volto ad assicurare che entità controllate dal Partito Comunista Cinese (CCP), che presentano rischi per la sicurezza nazionale, non possano connettersi alle nostre reti”. Carr ha inoltre sottolineato che HKT, essendo affiliata a China Unicom — la quale ha perso l’accesso alla rete nel 2022 per motivi simili — rappresenta un passo corretto nella protezione delle comunicazioni negli Stati Uniti.
Nuove disposizioni e precauzioni
L’ultimo ordine della FCC evidenzia anche la necessità di applicare nuovi requisiti di certificazione e divulgazione per entità “di proprietà, controllate o soggette alla giurisdizione o direzione di un avversario straniero”. Non si tratta dell’unica iniziativa dell’agenzia; entro fine mese la FCC voterà per rafforzare ulteriormente le misure protettive del programma di autorizzazione dei dispositivi al fine di salvaguardare le reti statunitensi da potenziali minacce alla sicurezza nazionale.
- Brendan Carr – Presidente della FCC
- Hong Kong Telecom (HKT)
- PCCW – Azienda madre
- China Unicom – Società controllante
Nell’ultimo mese si è registrata un’intensificazione dell’attività regolatoria sia da parte degli Stati Uniti che della Cina, mirata principalmente a società attive nei mercati reciproci.
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