Android 16 QPR3 Beta 3 ritirato per problemi di bootloop

Il software beta presenta vantaggi e svantaggi significativi. Da un lato, consente di esplorare nuove funzionalità prima del rilascio ufficiale; dall’altro, è soggetto a numerosi bug e problemi che devono essere risolti prima della distribuzione al pubblico. Un esempio recente è il problema di bootloop che ha afflitto la versione Android 16 QPR3 Beta 3.

Utenti affetti da problemi di bootloop in Android 16 QPR3 Beta 3

Google ha rilasciato la Beta 3 di Android 16 QPR3, ma dopo meno di un giorno sono giunte segnalazioni da parte degli utenti riguardo a problemi di bootloop. In risposta, l’azienda ha apparentemente deciso di ritirare l’aggiornamento. Attualmente, gli utenti che partecipano al programma beta non possono più ricevere l’OTA (Over-The-Air).

È stato opportuno che Google abbia ritirato l’aggiornamento tempestivamente. Il bootloop rappresenta una situazione frustrante, poiché rende il dispositivo praticamente inutilizzabile fino alla risoluzione del problema. Fortunatamente, esistono metodi per tentare di ripristinare il funzionamento del dispositivo.

Come risolvere il problema del bootloop

Secondo un post su Reddit da parte di Mishaal Rahman, uno dei modi per affrontare questo problema è eseguire un comando ADB (Android Debug Bridge). Tuttavia, è necessario avere ADB attivato sul proprio dispositivo. Se abilitato, si può eseguire il comando “adb shell settings put global override_desktop_experience_features 0” per tentare di ripristinare il telefono senza cancellarne i contenuti.

Se ADB non è attivato, esiste una procedura alternativa suggerita nel post da lyneca su Reddit. Si deve accendere il telefono e collegare una tastiera USB-C; successivamente premere Win + I per accedere al menu delle impostazioni. Qui bisogna scorrere verso le opzioni sviluppatore e disattivare “Abilita funzioni secondarie dello schermo”.

A causa dei riavvii casuali causati dal bootloop, potrebbe essere necessario ripetere l’intero processo. È probabile che Google sia consapevole della problematica e stia lavorando a una soluzione; nel frattempo, si consiglia di evitare questa specifica versione.

Continue reading

NEXT

Google Maps migliora l’ETA domestico in tempo reale

Google Maps rappresenta un alleato indispensabile per molti utenti, anche durante i tragitti abituali verso casa. La sua funzionalità principale non si limita solo alla navigazione, ma offre anche informazioni preziose sul traffico in tempo reale e stime sui tempi […]
PREVIOUS

Duolingo: la mia esperienza dopo 1800 giorni e il confronto con l’alternativa di google

Negli ultimi anni, l’apprendimento delle lingue ha acquisito una nuova dimensione grazie all’implementazione di tecnologie avanzate. Google Translate ha recentemente introdotto una funzione di pratica linguistica, attualmente in fase beta, che offre un’alternativa alle tradizionali piattaforme di apprendimento come Duolingo. […]

Potrebbero interessarti

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più popolari

Di tendenza

Per guestpost o linkbuilding scrivi a [email protected]