Negli ultimi anni, il panorama dei podcast ha subito notevoli trasformazioni, passando da un formato esclusivamente audio a una crescente integrazione del video. Un recente sviluppo significativo è la collaborazione tra Netflix e Spotify, mirata a espandere l’offerta di podcast video per un pubblico globale.
spotify e netflix collaborano per espandere i video podcast
Spotify Technology LA ha ufficializzato la partnership con Netflix, con l’obiettivo di ampliare l’accesso ai contenuti di punta nel settore dei video podcast. A partire dal prossimo anno, programmi come The Bill Simmons Podcast e altri contenuti provenienti da The Ringer e Spotify Studios saranno disponibili in streaming su Netflix negli Stati Uniti. È prevista anche un’espansione globale in una fase successiva.
Attualmente, i contenuti del Simmons Podcast vengono caricati su Spotify e YouTube; Con l’avvio della nuova collaborazione, solo alcuni estratti o clip evidenziate verranno pubblicati su YouTube. I video integrali saranno trasmessi esclusivamente su Netflix. Lauren Smith, Vice Presidente della Licenza dei Contenuti e Strategia di Programmazione di Netflix, ha descritto questa iniziativa come “un’espansione curata che porta nuove voci e prospettive al pubblico globale di Netflix.”
video podcast: il futuro e netflix vuole conquistarne il mercato
Questa intesa rappresenta un tentativo da parte di Netflix di esplorare nuovi orizzonti nella distribuzione dei podcast, ampliando la sua offerta oltre le serie web e i film. Per Spotify, questo passo segna una transizione fondamentale verso la trasformazione della propria immagine da piattaforma audio a hub video completo. Il CEO di Spotify, Daniel Ek, ha recentemente rivelato che la piattaforma ospita attualmente oltre 430.000 video podcast, fruibili da circa 350 milioni di utenti in tutto il mondo. Si prevede che questa collaborazione possa incrementare ulteriormente questi numeri.
I rapporti del settore indicano che YouTube conta più di 1 miliardo di utenti impegnati nella visione di video podcast sulla propria piattaforma. Inoltre, secondo uno studio condotto da Edison Research, circa il 77% dei nuovi ascoltatori preferisce i video podcast rispetto ai tradizionali formati audio.
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