Recenti ricerche hanno messo in luce vulnerabilità significative nella sicurezza delle comunicazioni satellitari, evidenziando come anche le grandi compagnie telefoniche possano essere soggette a gravi falle. In particolare, un gruppo di studiosi ha dimostrato che T-Mobile trasmetteva chiamate e messaggi di testo senza alcuna forma di crittografia, utilizzando una semplice attrezzatura satellitare dal costo contenuto.
intercettazione dei dati T-Mobile
Un team di ricercatori dell’Università della California a San Diego e dell’Università del Maryland ha condotto uno studio che rivela l’esistenza di segnali satellitari non protetti. Utilizzando un comune piatto satellitare, gli studiosi sono stati in grado di captare dati da 39 diversi satelliti nel corso di tre anni. I risultati hanno mostrato che circa il 50% dei segnali geostazionari analizzati era trasmesso senza crittografia.
tipologie di dati intercettati
I ricercatori hanno avuto accesso a informazioni sensibili, tra cui:
- Chiamate audio e SMS da oltre 2.700 utenti
- Dati relativi all’attività Wi-Fi delle compagnie aeree
- Dati aziendali e bancari
- Comunicazioni militari degli Stati Uniti e del Messico
risposta di T-Mobile e misure correttive
Dopo aver ricevuto la segnalazione da parte degli studiosi nel mese di dicembre 2024, T-Mobile ha rapidamente implementato misure per proteggere i propri canali comunicativi attraverso l’aggiunta della crittografia necessaria. La questione solleva interrogativi sulla sicurezza delle reti private e industriali, molte delle quali continuano a trasmettere dati in chiaro.
dichiarazioni dei ricercatori
Aaron Schulman, professore presso UCSD, ha sottolineato come molti operatori sembrassero convinti che nessuno avrebbe mai controllato i loro segnali: “Assumevano che nessuno si sarebbe mai preso la briga di esaminare questi satelliti”, affermando l’importanza della vigilanza nella sicurezza delle comunicazioni.
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