L’intelligenza artificiale (AI) sta rapidamente diventando un elemento centrale nella vita quotidiana, influenzando vari settori e professioni. Mentre alcuni lavori potrebbero essere a rischio a causa dell’adozione di questa tecnologia, è fondamentale analizzare come l’AI possa anche offrire opportunità per migliorare la creazione di contenuti. Durante il convegno Bloomberg Screentime, Adam Mosseri, responsabile di Instagram, ha affrontato le preoccupazioni espresse da alcuni creatori di contenuti riguardo all’impatto dell’AI.
risposta di adam mosseri alle preoccupazioni sull’ai
In un intervento recente su Threads, il noto creator MrBeast ha sollevato interrogativi sull’equivalenza tra video generati da AI e quelli realizzati da esseri umani: “Quando i video generati dall’AI sono paragonabili a quelli normali, mi chiedo quali ripercussioni avrà su YouTube e su milioni di creatori che si guadagnano da vivere”.
Mosseri ha espresso una visione differente rispetto alle paure sollevate. Ha sostenuto che l’integrazione dell’AI potrebbe effettivamente consentire ai creatori di produrre contenuti migliori e più innovativi. Secondo lui, “l’internet ha permesso a chiunque di diventare editore riducendo i costi di distribuzione dei contenuti quasi a zero”.
costi e creatività nella produzione video
Inoltre, Mosseri ha evidenziato come l’uso delle AI generative possa contribuire a diminuire i costi di produzione. MrBeast rappresenta un caso emblematico: pur generando milioni di visualizzazioni e ricavi significativi dai suoi elaborati video, la produzione richiede ingenti risorse. Infatti, in un’intervista con Time Magazine è emerso che può registrare fino a 12.000 ore di girato per realizzare un singolo clip di 15 minuti.
utilizzo attuale dell’ai nel settore
Mosseri ha aggiunto che già oggi esiste una notevole quantità di contenuti “ibridi” sui social media. Sebbene l’AI venga comunemente associata alla creazione automatica dei contenuti, non tutti gli utenti la utilizzano in questo modo. Alcuni impiegano strumenti AI per attività come la correzione dei colori o l’applicazione dei filtri; altri possono utilizzare queste tecnologie per generare nuove idee per video o riorganizzare script.
considerazioni sui contenuti video adatti all’ai
Non tutti i tipi di video sono adatti all’utilizzo dell’AI; ad esempio, nei vlog dedicati ai viaggi o alla cucina è difficile sostituire l’esperienza diretta con simulazioni artificiali. Se l’arrivo dell’AI generativa spinge i creatori verso maggiore innovazione e creatività, ciò potrebbe risultare vantaggioso per il settore.
- Adam Mosseri – Responsabile Instagram
- MrBeast – Creatore di contenuti YouTube
- Intervistatore – Time Magazine
- Bloomberg Screentime Conference – Evento sul futuro della tecnologia
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