La connessione di uno smartphone Android a un monitor esterno può spesso risultare in una visualizzazione ingrandita dello schermo del dispositivo, caratterizzata da icone sovradimensionate e scorrimenti infiniti. Sebbene questa modalità funzioni, non offre l’esperienza desktop desiderata da molti utenti. Recentemente, Google ha avviato un processo di miglioramento, a partire dall’applicazione più rilevante: Chrome.
Chrome su Android per un’esperienza desktop migliorata
Google sta lavorando per rendere Chrome su Android più simile alla sua versione desktop, specialmente quando il telefono è collegato a uno schermo esterno. Secondo quanto riportato da fonti autorevoli, il browser verrà aggiornato per richiedere automaticamente la versione desktop dei siti web quando rileva di essere in esecuzione su un display esterno. Ciò significa che non sarà più necessario attivare manualmente l’opzione “Sito Desktop”, poiché Chrome modificherà la sua stringa dell’agente utente per indicare ai siti web che si trova in un ambiente simile al desktop.
Modalità Desktop di Android in evoluzione
Questa nuova funzionalità si integra perfettamente con l’iniziativa della Modalità Desktop di Android, attualmente in fase di affinamento nella versione 16 QPR1. A differenza della semplice duplicazione dello schermo del telefono, la Modalità Desktop consente agli utenti di aprire applicazioni in finestre ridimensionabili e utilizzare input da tastiera e mouse in modo più fluido.
Chrome adotta un aspetto simile al desktop
Essendo una delle applicazioni più utilizzate di Google, Chrome riceve particolare attenzione nei suoi aggiornamenti. Non si limita a ingrandire la propria interfaccia mobile; introduce una barra delle schede completa e una barra del titolo con pulsanti per minimizzare, massimizzare e chiudere le finestre, rendendolo quasi identico alla versione desktop del browser.
Risoluzione dei problemi con la modalità finestra
Anche quando è attivo questo modo finestrato, alcuni siti continuano a caricare il layout mobile. Questo accade perché la stringa dell’agente utente di Chrome non cambia attualmente quando si collega a un display esterno. La nuova funzionalità affronta direttamente questo problema facendo sì che Chrome cambi automaticamente all’agente utente desktop ogni volta.
Funzionalità non disponibile di default
Attualmente, questa funzionalità non è attiva per impostazione predefinita; è nascosta dietro un flag sperimentale chiamato “Request Desktop User-Agent on external displays”. Gli utenti interessati possono provare ad attivarla accedendo a chrome://flags e cercando l’opzione specifica. Dopo averla abilitata e riavviato il browser, Chrome dovrebbe passare automaticamente alla modalità desktop quando viene collegato a un monitor esterno. Il codice necessario è già stato integrato nella build di sviluppo di Chrome, suggerendo che l’aggiornamento potrebbe essere rilasciato presto anche nelle versioni stabili.
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