Recentemente, Google ha effettuato un aggiornamento della pagina delle impostazioni di backup di Android, introducendo un restyling visivo. Questo cambiamento è stato in fase di sviluppo da marzo, ma è stato reso disponibile a un pubblico più ampio solo ad agosto. Durante questa revisione, l’azienda ha rimosso alcune opzioni esistenti per rendere la pagina del backup più pulita.
Reintroduzione delle opzioni di backup
Tale modifica non è stata ben accolta dagli utenti poiché ha limitato la visibilità dei tipi di dati che potevano essere sottoposti a backup. In risposta alle lamentele degli utenti, Google sta ripristinando alcune delle opzioni recentemente eliminate.
Tipi di dati disponibili per il backup
Secondo quanto riportato da fonti affidabili, sono stati identificati diversi tipi di dati individuali nella pagina “Altri dati del dispositivo”, anche se non sono più elencati nello stesso ordine di prima. I primi elementi includono:
- SMS e MMS
- Cronologia chiamate
- Impostazioni del dispositivo
- App e dati delle app
Google risponde al feedback degli utenti
Il toggle per “Backup altri dati del dispositivo” rimane in cima alla pagina. Qui sarà presente anche il contenitore con le informazioni sul conto Google e lo spazio di archiviazione disponibile, insieme ai collegamenti rapidi “Libera spazio” e “Ottieni spazio”. Inoltre, è ancora presente l’opzione “Utilizza i dati mobili o Wi-Fi misurato“.
Conformità alle linee guida Material Design 3
I nuovi contenitori sotto “Dettagli backup” rispettano le linee guida del Material Design 3. Questi cambiamenti sono stati notati nella versione 25.38 dei servizi Google Play. Nonostante ciò, alcuni dispositivi potrebbero non visualizzarli immediatamente.
Design precedente della pagina Backup di Android
Nella revisione effettuata ad agosto, Google ha rimosso gli elementi individuali dal “Dettaglio backup”, come App e SMS & MMS. Queste opzioni sono state consolidate in una nuova sezione denominata “Altri dati del dispositivo”, situata sotto “Foto e video”. Tale riorganizzazione potrebbe risultare poco soddisfacente per coloro che desiderano un controllo dettagliato sui dati da sottoporre a backup.
Sebbene le modifiche iniziali abbiano suscitato preoccupazione tra gli utenti, è incoraggiante osservare come Google stia prendendo sul serio il feedback ricevuto e si stia impegnando a risolvere le problematiche sollevate in aggiornamenti successivi.
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