Il settore della tecnologia mobile sta per affrontare un’importante transizione. T-Mobile, uno dei principali operatori di telecomunicazioni negli Stati Uniti, si prepara a dismettere la propria rete LTE, avviando un processo che porterà verso una maggiore focalizzazione sulla tecnologia 5G.
Disattivazione della rete LTE di T-Mobile
Secondo documenti interni trapelati, T-Mobile prevede di iniziare il processo di disattivazione della rete LTE all’inizio del 2026, con l’intenzione di completare la transizione entro il 2028. Questo cambiamento è parte di una strategia più ampia per modernizzare l’infrastruttura e liberare spazio per il 5G Standalone, che offre velocità superiori e prestazioni migliorate. La chiusura della rete non avverrà in modo repentino; sarà un processo graduale che segnerà la fine di una tecnologia ampiamente utilizzata nell’ultimo decennio.
Nuove regole di attivazione
A partire dal 1° gennaio 2026, T-Mobile applicherà regole più rigorose per l’attivazione dei dispositivi solo LTE e dei dispositivi 5G non autonomi (NSA), in particolare per i conti aziendali. I clienti business che desiderano attivare dispositivi più vecchi dovranno ottenere approvazioni speciali dall’operatore. Entro il 2028, gran parte della capacità LTE dell’azienda sarà riutilizzata per potenziare la copertura 5G nei range medio e basso.
Una piccola rete LTE fino al 2035
T-Mobile manterrà probabilmente una limitata porzione della sua rete LTE a livello nazionale per supportare i dispositivi più datati. Questa rete di riserva potrebbe rimanere operativa fino al 2035, garantendo assistenza ai dispositivi incapaci di passare al 5G. Le nuove attivazioni LTE saranno comunque limitate dopo il 2026.
Conseguenze per gli utenti
Questa evoluzione segue le precedenti chiusure delle reti effettuate da T-Mobile: nel 2022 è stata dismessa la rete 3G e nel corso del 2025 si prevede la fase-out del servizio GSM a 2G. Gli utenti potrebbero ricevere opzioni di sostituzione o incentivi per il trade-in dei loro dispositivi obsoleti. Sebbene i possessori di smartphone recenti non subiranno impatti immediati, coloro che utilizzano telefoni solo 4G o dispositivi IoT più vecchi potrebbero notare una riduzione delle funzionalità o perdita del servizio in alcune aree durante questa transizione.
- T-Mobile (operatore principale)
- Clienti aziendali (business accounts)
- Utenti con telefoni obsoleti
- Dispositivi IoT
- Rete GSM a 2G
- Rete 3G (disattivata nel 2022)
Altri operatori statunitensi potrebbero seguire questa stessa direzione; pertanto, l’era LTE sta lentamente volgendo al termine. Nonostante ciò, gli utenti possono stare tranquilli: i propri telefoni continueranno a funzionare ancora per un certo periodo.
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