La nuova intelligenza artificiale di Google, Gemini, sta finalmente entrando nel mondo della smart home, superando il precedente assistente vocale di Google. Gli utenti che hanno aderito al programma di accesso anticipato stanno già sperimentando questa evoluzione. Questo aggiornamento rappresenta un cambiamento significativo, non limitandosi a una semplice nuova voce, ma presentando un’intelligenza più intelligente e conversazionale, capace di gestire informazioni con maggiore efficienza.
Google Gemini per la smart home: lancio in corso per utenti selezionati
I primi feedback degli utenti confermano che l’AI si sta affermando come un vero e proprio “spione tecnologico”. Infatti, Gemini è in grado di rivelare dettagli su ciò che accade quando i residenti sono assenti. Un utente ha chiesto a Gemini se il suo cane avesse combinato guai e l’AI ha fornito una risposta dettagliata, specificando che un cane nero era saltato sul piano della cucina in un momento preciso.
Questa capacità deriva dal notevole miglioramento del modello linguistico di Gemini. Gli utenti ora possono porre domande complesse in linguaggio naturale ai loro dispositivi, senza dover richiedere informazioni specifiche o timestamp video. L’AI elabora le domande e fornisce risposte intelligenti e riassuntive.
un sistema che osserva realmente
Questa intelligenza non si limita al monitoraggio degli animali domestici. Il sistema include una potente funzionalità chiamata Ask Home, progettata per osservare e analizzare attivamente i feed video provenienti da campanelli e telecamere collegate. L’AI è capace di identificare dettagli che i sistemi precedenti spesso trascuravano.
I primi utilizzatori segnalano che Gemini riesce a riconoscere correttamente diversi veicoli (come bus scolastici rispetto a furgoni FedEx), persone individuali e persino animali selvatici. Questa capacità osservativa alimenta la nuova funzione chiamata Home Briefing, permettendo all’AI di trarre conclusioni contestuali; ad esempio, potrebbe notare che poiché è passato il bus scolastico, è ora tempo di prendere i bambini da scuola.
Il lancio iniziale è attualmente riservato a inviti ed è focalizzato su dispositivi compatibili come telecamere e campanelli in alcuni paesi selezionati, tra cui Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Sebbene l’aggiornamento dell’intelligenza fondamentale sia gratuito, Google ha legato alcune delle funzionalità più avanzate ai suoi abbonamenti Home Premium e Advanced. Tra queste ci sono automazioni personalizzate e descrizioni dettagliate generate dall’AI.
Come sempre accade nei lanci iniziali limitati, il sistema presenta ancora alcune imperfezioni segnalate dagli utenti in situazioni specifiche. La capacità principale di riassumere, identificare e riportare eventi domestici rappresenta un significativo progresso per l’intero settore della smart home. Si sta assistendo alla trasformazione da una piattaforma reattiva a una davvero “osservante” con cui interagire verbalmente.
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