Negli ultimi anni, la serie Google Pixel ha affrontato una sfida ricorrente: un’esperienza software eccezionale spesso ostacolata da prestazioni hardware inconsistenti. I chip Tensor si sono dimostrati costantemente meno potenti rispetto alla concorrenza, presentando inoltre problemi di connettività e efficienza energetica. Con il recente spostamento della produzione del chip Tensor G5 presso TSMC, resta da vedere come il modem, un componente cruciale, continuerà a essere legato alla tecnologia di Samsung. Il nuovo Google Pixel 11 potrebbe introdurre un modem MediaTek integrato nel chip Tensor G6.
Un cambiamento significativo per il futuro dei Pixel
Secondo un report dell’insider Mystic Leaks, nel 2026 Google potrebbe finalmente rompere i legami con i modem Exynos di Samsung. L’azienda sta attualmente testando una soluzione fornita da un nuovo partner: il modem ad alte prestazioni MediaTek M90.
Efficienza energetica e prestazioni di rete
Il modem è uno dei componenti più esigenti in termini di energia all’interno degli smartphone moderni. Finora, la linea Tensor ha fatto affidamento sulla tecnologia dei modem Exynos di Samsung, che ha mostrato inefficienze rispetto ai concorrenti. Anche l’ultimo chip Tensor G5 che alimenta la serie Google Pixel 10 utilizza un modem Samsung. Questa continua richiesta energetica è stata considerata una delle cause principali delle inconsistenze nella durata della batteria nei precedenti flagship Pixel.
Miglioramenti promessi dal MediaTek M90
Il passaggio al MediaTek M90 rappresenta una mossa diretta per affrontare questa inefficienza energetica. MediaTek ha progettato il M90 per essere più intelligente, affermando che utilizza modelli AI integrati per ottimizzare il consumo energetico. Questo miglioramento nella gestione dell’energia potrebbe portare a un abbattimento del 18% nel consumo rispetto ai modem precedenti.
In aggiunta all’efficienza, il MediaTek M90 offre significativi aggiornamenti tecnici. Il modem promette velocità di download massime fino a 12Gbps e supporta funzionalità avanzate come la connettività satellitare e capacità dual SIM 5G dual-active.
Se i test confermeranno queste aspettative, il Tensor G6 potrebbe finalmente rappresentare quel salto qualitativo in termini di potenza, connettività ed efficienza tanto atteso dagli appassionati della serie Pixel.
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