Il progetto Moohan di Samsung, dedicato a un visore alimentato da Android XR, ha ricevuto conferme ufficiali verso la fine dell’anno scorso. Sin dall’inizio, l’azienda ha offerto un’anteprima del design del dispositivo. Recentemente, un prototipo è stato presentato durante il primo evento Unpacked 2025 e più recentemente avvistato al Qualcomm Snapdragon Summit. Con la data di lancio che si avvicina, diverse figure chiave coinvolte nel progetto hanno rivelato che sono stati apportati molteplici miglioramenti significativi rispetto alla prima presentazione.
Miglioramenti del visore Samsung Android XR
I principali partner di Samsung, Google e Qualcomm, hanno affermato che nel corso di questo periodo di attesa, l’hardware e il software di Project Moohan sono stati affinati e ottimizzati al massimo. L’obiettivo non era solo quello di essere i primi sul mercato, ma di farlo con una qualità adeguata.
Comfort e design ergonomico
Per un dispositivo destinato ad essere indossato per ore, il comfort fisico è fondamentale. Il Responsabile Android di Google, Sameer Samat, insieme al Direttore Generale del Gruppo Mobile di Qualcomm, Alex Katouzian, ha evidenziato come sia stata prestata particolare attenzione alla meccanica del visore.
Samsung ha lavorato per affinare l’equilibrio del peso e l’ergonomia complessiva del dispositivo. Katouzian ha lodato il design del visore definendolo “meccanicamente molto ben progettato.” Tra i miglioramenti interni vi è una riduzione dell’ingresso della luce, affrontando così una sfida comune nei dispositivi precedenti.
- Sameer Samat – Head of Android (Google)
- Alex Katouzian – General Manager (Qualcomm)
Gemini: Il software segreto
Il vero elemento distintivo della piattaforma Android XR risiede nel software. Gran parte dello sviluppo si è concentrata sull’integrazione profonda dell’intelligente AI Gemini di Google.
Le prestazioni dei nuovi chip e le capacità di Gemini rappresentano un notevole avanzamento rispetto a esperimenti precedenti come Google Glass o Google Daydream. Gemini funge da assistente AI contestuale; può percepire ciò che l’utente vive in tempo reale. Ad esempio, utilizzando Google Maps in una nuova città si può chiedere a Gemini informazioni su un monumento specifico.
- Google – Fornitore software
- Qualcomm – Fornitore processori XR2
- Samsung – Fornitore hardware ottimizzato
L’unione delle competenze tra queste tre aziende mira a offrire un dispositivo raffinato che introduca correttamente l’Android XR al pubblico globale. Secondo fonti affidabili vicine al progetto, il lancio sembra essere “definitivamente più vicino,” con indicazioni su una possibile data entro ottobre.
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