Il panorama della smart home è in continua evoluzione, con Google che sta implementando nuove funzionalità per migliorare l’esperienza degli utenti. Tra queste, si prevede l’introduzione della funzione denominata “Home Brief”, concepita per semplificare la gestione delle attività domestiche attraverso un riepilogo quotidiano supportato da intelligenza artificiale.
Gestione notifiche semplice con la funzione Google Home Brief
Le abitazioni moderne sono dotate di numerosi dispositivi intelligenti e telecamere di sicurezza. Sebbene questi strumenti siano fondamentali per la sorveglianza e per semplificare le attività quotidiane, la gestione di un gran numero di notifiche può risultare complessa. Per affrontare questa problematica, Google sta sviluppando la funzione “Home Brief”.
Un’analisi del codice dell’app Google Home ha confermato che il colosso tecnologico sta effettivamente lavorando a questa innovativa funzionalità. Secondo quanto riportato, il nuovo strumento avrà come obiettivo quello di condensare le informazioni della giornata in un report chiaro e conciso. Gli utenti potranno optare per ricevere un riepilogo invece delle singole notifiche quotidiane, evidenziando eventi significativi come:
- Chi è arrivato alla porta
- Consegna di pacchi
- Attività sospette
Funzione Home Brief e intelligenza artificiale
Indizi presenti nell’app Google Home suggeriscono che l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo cruciale nel rendere utili queste segnalazioni. È emerso anche un aspetto interessante riguardante il collegamento diretto della funzione con abbonamenti premium; infatti, la funzione potrebbe non essere accessibile agli utenti gratuiti ma richiedere un piano premium di Google Home.
Questo piano potrebbe sostituire l’attuale servizio “Nest Aware”. Inoltre, gli utenti potrebbero avere a disposizione fino a 30 giorni di prova gratuita, come indicato nel codice sorgente dell’applicazione. Da notare che anche Nest Aware offre una prova gratuita di 30 giorni. Sebbene il funzionamento della nuova funzionalità sembri promettente, l’idea di renderla disponibile solo agli abbonati a pagamento limita l’accesso alle sue potenzialità.
Lascia un commento