Il recente summit Snapdragon ha rivelato importanti novità riguardo al nuovo processore di punta di Qualcomm, il Snapdragon 8 Elite Gen 5. Per la prima volta, le prestazioni di questo chip si avvicinano a quelle dei processori Apple, raggiungendo anche risultati superiori in alcune prove. Questo progresso rappresenta un passo significativo per Qualcomm nel panorama della tecnologia mobile.
Innovazioni del Snapdragon 8 Elite Gen 5
Durante una sessione di domande e risposte, Qualcomm ha sottolineato che sono state effettuate numerose scelte strategiche per ottimizzare le prestazioni dei core principali del processore. I progettisti hanno implementato diverse modifiche e compromessi pur mantenendo un focus su potenza ed efficienza. È stato chiarito che l’azienda non si concentra esclusivamente sui benchmark sintetici.
Processo N3P di TSMC
Un fattore chiave nel miglioramento delle prestazioni è l’adozione del nuovo processo N3P sviluppato da TSMC. Questo stesso processo è utilizzato anche nei chip MediaTek Dimensity 9500 e A19 Pro dell’iPhone 17 Pro Max. Le velocità di clock elevate contribuiscono ulteriormente a migliorare i punteggi nei benchmark come GFXBench, Geekbench e AnTuTu.
L’importanza dei benchmark
Sebbene i risultati elevati nei benchmark siano gratificanti, è fondamentale considerare che questi dati non rappresentano l’unico indicatore delle performance reali di un dispositivo. Attualmente, i processori sono così potenti che raramente si riesce a sfruttare appieno la loro capacità. Pertanto, i risultati dei benchmark rimangono principalmente un modo per vantarsi delle specifiche tecniche.
- Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5
- MediaTek Dimensity 9500
- A19 Pro (iPhone 17 Pro Max)
- Benchmark: GFXBench, Geekbench, AnTuTu
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