Il lancio di un nuovo chipset suscita sempre grande interesse, con domande sulla sua prestazione che emergono immediatamente. Il Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5 non fa eccezione. Sebbene i dispositivi commerciali siano ancora in fase di attesa, è stato possibile esaminare un’unità di riferimento durante il Qualcomm Snapdragon Tech Summit, fornendo alcuni indizi sul potenziale del chip.
prestazioni del chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5
È opportuno notare che gli smartphone disponibili al pubblico potrebbero non raggiungere le stesse prestazioni delle unità di riferimento, poiché questi ultimi sono progettati per massimizzare la potenza piuttosto che l’efficienza energetica e altre caratteristiche. Il dispositivo di test era dotato di 24GB di RAM LPDDR5X, 1TB di storage UFS4.1 e un display AMOLED LTPO da 6.8 pollici con risoluzione 3,200×1,440.
benchmark della CPU
La CPU utilizza la terza revisione dei nuclei personalizzati Oryon basati sull’architettura Arm. Le velocità di clock del core principale sono state aumentate a 4.6GHz, rispetto ai già rapidi 4.32GHz della generazione precedente, mentre i core secondari possono raggiungere i 3.62GHz. Queste modifiche architettoniche promettono fino al 20% in più di prestazioni e una maggiore efficienza energetica del 16%.
- Aumento delle prestazioni single-core e multi-core rispetto alla generazione precedente.
- Incremento significativo rispetto al modello Snapdragon 8 Gen 3.
- Punteggi superiori rispetto ai concorrenti come Google Tensor G5 e Apple A19 Pro.
prestazioni grafiche migliorate
Le affermazioni riguardanti le prestazioni grafiche indicano un incremento fino al 23%, insieme a un consumo energetico ridotto del 20% per la nuova GPU Adreno. Benchè non sia stata condotta una valutazione completa durante la sessione limitata, Qualcomm ha fornito dati preliminari sui punteggi 3DMark Unlimited per il Gen 5 che mostrano miglioramenti compresi tra il 15% e il 18%, a seconda dei carichi di lavoro.
test grafici reali
I test effettuati hanno mostrato risultati incoraggianti ma variabili; ad esempio, nel confronto con il Galaxy S25 Ultra si registrano incrementi minori nelle prestazioni grafiche: fino al 21% più veloce in Wild Life Extreme.
Tuttavia, è importante considerare anche le performance sostenute nel tempo:
- Evidenze di throttling dopo ripetuti stress test prolungati.
- Differenze significative nelle performance tra modelli retail e referenziali.
aumento delle capacità AI
L’analisi delle performance AI tramite benchmark MLPerf mostra miglioramenti variabili: classificazione delle immagini aumenta solo del 19%, mentre segmentazione e super-risoluzione vedono aumenti fino al 55% rispetto alla generazione precedente. La nuova architettura NPU offre vantaggi notevoli quando gli sviluppatori implementano correttamente le API specifiche del chipset.
dovrebbe essere atteso uno smartphone con Snapdragon 8 Elite Gen 5?
Diverse marche hanno confermato l’arrivo imminente degli smartphone equipaggiati con Snapdragon 8 Elite Gen 5 entro fine anno, tra cui Xiaomi e OnePlus. Per chi non ha fretta nell’acquisto, attendere potrebbe rivelarsi vantaggioso non solo per le migliorie prestazionali ma anche per eventuali aggiornamenti su fotocamere o autonomia della batteria che influenzeranno significativamente l’esperienza d’uso quotidiana.
- Xiaomi serie 17 in arrivo.
- OnePlus 15 previsto prima della fine dell’anno.
- Samsung Galaxy S26 previsto per inizio 2026.
In sintesi, sebbene il nuovo chipset rappresenti un passo avanti nel settore mobile grazie a grafica ray-tracing-ready e migliori capacità AI, molti utenti potrebbero trovare sufficiente ciò che è già disponibile sul mercato senza necessità urgente di aggiornamento.
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