Google ha recentemente annunciato l’apertura della funzionalità di editing fotografico conversazionale, precedentemente riservata agli utenti del Pixel 10. Questa innovazione consente agli utenti Android negli Stati Uniti di interagire con Google Photos in modo più intuitivo e diretto.
Editing fotografico conversazionale
Funzionalità accessibile a tutti
La nuova funzione, che sarà disponibile nei prossimi giorni, permette di utilizzare comandi vocali o testuali per modificare le immagini. Attraverso l’opzione “Help me edit”, gli utenti possono semplicemente esprimere ciò che desiderano cambiare senza dover navigare tra complessi strumenti di editing.
- Rimuovere persone dallo sfondo
- Applicare effetti vintage
- Inserire elementi fantasiosi come “mettermi sulla luna”
L’implementazione di questa tecnologia si basa sull’intelligenza artificiale Gemini di Google, che interpreta richieste formulate in linguaggio naturale. Gli utenti possono anche combinare diverse richieste o affinare i risultati con ulteriori suggerimenti.
Requisiti per l’accesso alla funzione
Per poter usufruire dell’editing fotografico conversazionale, è necessario soddisfare alcuni requisiti stabiliti da Google:
- Avere almeno 18 anni
- Impostare la lingua dell’account su inglese statunitense
- Abilitare Face Groups e stime sulla posizione
- Risiedere negli Stati Uniti
Sebbene il rollout inizi oggi, potrebbe essere necessario attendere alcune settimane prima che la funzione sia visibile per tutti gli utenti interessati.
Opportunità per creativi e appassionati di fotografia
Questa innovativa funzionalità rappresenta un potenziale cambiamento radicale per chi si dedica alla fotografia. Non solo per ritocchi rapidi ma anche per creazioni più fantasiose. Google propone diversi utilizzi creativi, come ad esempio inserire un alpaca in una scena tropicale.
- Catturare momenti memorabili dalle vacanze
- Crea opere d’arte surreali e divertenti
- Sperimentare con idee originali e stravaganti
L’editing fotografico conversazionale è quindi destinato a diventare uno strumento fondamentale non solo per semplificare il processo creativo ma anche per stimolare l’immaginazione degli utenti.
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