La situazione attuale di Anker, un noto produttore di elettronica, evidenzia problematiche significative legate alla sicurezza dei propri prodotti. Recentemente, il marchio ha dovuto affrontare una serie di richiami per i suoi power bank a causa di rischi potenziali per la salute e la sicurezza degli utenti.
richiamo dei power bank Anker
Nel mese di giugno, Anker ha avviato il richiamo dei PowerCore 10000 a causa di problemi di sicurezza. Secondo quanto comunicato dalla Commissione per la Sicurezza dei Prodotti per i Consumatori degli Stati Uniti (USCPSC), il richiamo ha interessato oltre 1 milione di unità. Successivamente, nel corso dello stesso mese, sono stati richiamati ulteriori modelli.
modelli coinvolti nel secondo richiamo
Il secondo richiamo riguarda specificamente i seguenti modelli:
- Anker Power Bank (modello A1257 e A1647)
- Anker MagGo Power Bank (modello A1652)
- Anker Zolo Power Bank (modello A1681 e A1689)
Questi dispositivi sono stati venduti da agosto 2023 fino a giugno 2025 presso rivenditori come Best Buy e Target, nonché online su piattaforme come Amazon e Walmart.
dettagli sugli incidenti segnalati
L’USCPSC ha ricevuto un totale di 33 segnalazioni riguardanti incendi ed esplosioni associate all’uso dei power bank. Di queste, quattro hanno causato ustioni lievi mentre una ha portato a danni significativi alle proprietà. Complessivamente, circa 481.000 unità sono state incluse nel richiamo.
cosa fare se si possiede un power bank coinvolto
Per coloro che temono di possedere uno dei power bank interessati dal richiamo, è possibile controllare il numero del modello situato sul retro del dispositivo. Anker offre la possibilità di ottenere un rimborso completo o una carta regalo in cambio dell’unità difettosa. È necessario verificare il numero seriale e compilare il modulo per la richiesta di rimborso disponibile sulla pagina ufficiale del richiamo.
disposizione sicura del dispositivo
Dopo aver presentato la richiesta, si consiglia vivamente di smettere immediatamente l’uso del power bank e procedere con una corretta eliminazione. La disposizione sicura può essere effettuata presso strutture capaci di gestire batterie agli ioni di litio, come i centri locali per lo smaltimento rifiuti pericolosi domestici. È sconsigliato gettare questi dispositivi nei normali contenitori della spazzatura o nei punti di raccolta della plastica a causa del rischio d’incendio associato.
Lascia un commento