Il caricabatterie Pixelsnap con supporto di Google si distingue per il suo design minimalista e una qualità costruttiva robusta. Presenta alcune limitazioni significative che ne compromettono l’usabilità. Con un cavo USB-C fisso di 1 metro e senza possibilità di regolazione del supporto, questo dispositivo promette una ricarica wireless da 25W secondo lo standard Qi2.2, ma spesso non riesce a mantenere questa potenza durante la carica completa, scendendo frequentemente a velocità più lente di 15W.
un caricabatterie dall’estetica google, ma privo di funzionalità
Il caricabatterie Pixelsnap è essenzialmente un pad di ricarica da $39.99 inserito in un supporto venduto a $69.99. Il costo aggiuntivo giustifica solo l’estetica caratteristica di Google, con un grande ovalo bianco privo di branding tranne per il logo G sulla base pesante.
- Cavo USB-C integrato non rimovibile
- Design pulito e minimale
- Base solida e pesante
Limitazioni del design fisico
Una delle principali criticità riguarda l’angolo fisso del supporto, che non è regolabile. Questo impone agli utenti di adattarsi al design verticale a 65 gradi o utilizzare il pad piatto su qualsiasi superficie. Sebbene sia possibile posizionare il telefono in verticale o orizzontale, l’assenza della possibilità di regolare l’angolo può risultare scomoda in molte situazioni d’uso.
bassa efficienza nella ricarica wireless
Il caricabatterie Pixelsnap tende a surriscaldarsi rapidamente durante l’uso. Dopo circa venti minuti, la temperatura del telefono raggiunge i 39°C e rimane alta per oltre due ore necessarie al completamento della carica. Anche se test effettuati hanno mostrato temperature medie leggermente inferiori, la mancanza di dissipazione del calore rappresenta un problema serio.
Prestazioni sotto pressione
Dopo aver raggiunto i 30W iniziali, la potenza diminuisce rapidamente quando aumenta la temperatura interna del dispositivo, stabilizzandosi attorno ai 12W — simile a quella dei caricabatterie Qi2 standard.
conclusione: evitare il caricabatterie pixelsnap
A causa delle sue limitazioni progettuali e prestazionali, il caricabatterie Pixelsnap con supporto non è consigliabile per chi cerca una soluzione efficace per la ricarica wireless. Gli utenti potrebbero trovare alternative migliori sul mercato che offrono flessibilità e prestazioni superiori.
- Nessuna regolazione angolare disponibile
- Cavo USB-C non rimovibile
- Surriscaldamento durante l’utilizzo prolungato
- Nessuna funzionalità esclusiva per dispositivi Pixel
A fronte della crescente disponibilità sul mercato di altri caricabatterie compatibili Qi2 da aziende rinomate come Ugreen e Anker, è consigliabile esplorare opzioni più vantaggiose prima dell’acquisto.
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